Imu e ticket sanitari, Cittadinanzattiva: non si può far pagare sempre gli stessi
“Non possiamo accettare questo gioco al massacro, eliminare l’IMU o mantenere la prevista introduzione ulteriore di ticket non è una scelta possibile. Sarebbe come chiedere ai cittadini se preferiscono un tipo di salasso o l’altro”. Questo il commento di Cittadinanzattiva alle voci che si rincorrono nelle ultime ore che vogliono la questione’Imu’ (e la sua eliminazione) come un requisito necessario alla nascita del nuovo Governo Letta.
“Non si può affrontare il discorso sui ticket, senza affrontare quello più generale delle’equità fiscale. Di fatto, pagherebbero di più quelli che già pagano le tasse e i costi della crisi. Tutto ciò è inaccettabile, oltre che insostenibile per le famiglie: il ticket è solo una parte di un fardello di costi che stanno già affrontando, e che sua volta si sta traducendo in una spirale pericolosa” sostiene il segretario Antonio Gaudioso che si appella al Presidente del Consiglio incaricato “affinché questi temi entrino nell’agenda delle emergenze da lui indicate come priorità da affrontare”.
“Di fronte a dati allarmanti come la rinuncia alle cure dentarie e più in generale alle cure, come sottolineato anche dall’Istat in questi giorni, non possiamo accettare che la risposta non sia quella di reinvestire fortemente sul welfare ma introdurre ulteriori ticket in un momento di crisi come questo“, ha concluso Gaudioso.

Ripetiamo (e ripetono i leader dei partiti) sempre le stesse cose che oramai conosciamo tutti ma,assistiamo solo ad annunci di buona volontà che restano sempre fermi oppure rimandati a tempi indefiniti Berlusconi ne ha fatto lo slogan per la sua campagna elettorale e,10 milioni di italiani continuano a credere alle promesse che ripete ad ogni campagna elettorale,non ci rendiamo ancora conto che gli interessa solo pararsi dai giudici e dai tribunali e del popolo non gliene frega niente?Al mio paese si dice: Il sazio non crede al digiuno! e c’è chi ancora gli crede?