Salone editoria sociale, nell’8a edizione il Mediterraneo al centro della scena
Una quattro giorni, dal 29 ottobre al 1°novembre, dedicata al tema del “Mediterraneo oggi”. 50 incontri, tra tavole rotonde, presentazioni di libri, video e dibattiti animeranno l’edizione 2016 del Salone dell’Editoria Sociale che si svolgerà a Roma negli spazi di Porta Futuro. L’iniziativa è promossa dalla rivista Lo Straniero, dalle associazioni Gli Asini e Lunaria in collaborazione con Redattore sociale e Comunità di Capodarco. “Un’occasione per riflettere sulle mutazioni sociali, culturali, economiche e geopolitiche di un’area che sempre più ci interroga sulle contraddizioni del nostro tempo, ma che offre anche una speranza di rinnovamento”, spiegano Goffredo Fofi e Giulio Marcon, ideatori del Salone, introducendo la nuova edizione.
La lectio magistralis di apertura, “Per una mappa del Mediterraneo”, sarà tenuta dal geografo Franco Farinelli. Si parlerà poi di Libia, Turchia, Jihad e Stato islamico. Molti gli incontri dedicati ai temi dell’immigrazione, tra cui la tavola rotonda sull’accoglienza promossa dall’associazione Lunaria e quella sui limiti e le buone pratiche dei media con i giornalisti Giovanni Maria Bellu, Tommaso Di Francesco, Marina Forti e Marco Tarquinio. Le proposte sulle politiche locali della campagna “Sbilanciamoci!” e poi i diritti, il terzo settore, l’inclusione sociale e l’educazione finanziaria. Non mancheranno poi incontri dedicati al rapporto tra arte e società.
Da segnalare, infine, alcuni appuntamenti serali: il monologo di Antonio Fazzini tratto da un racconto della scrittrice algerina Assia Djebar, introdotto da Maria Nadotti e Roberta Mazzanti; l’omaggio al regista Mario Monicelli, con Margherita Buy, Chiara Rapaccini e Wilma Labate, in occasione della pubblicazione del libro curato da Anna Antonelli Così parlò Monicelli. Infine il dibattito con il celebre attore e cantautore Nino D’Angelo sulla musica e le arti mediterranee.