Gioco d’azzardo, Adoc: stop all’apertura di nuove sale
Stop al dilagare di sale da gioco e di slot: ormai la ludopatia fa circa un milione di vittime fra gli italiani ma il numero è destinato ad aumentare se non si adottano interventi di contrasto. Con cadenza ormai regolare tornano le denunce su un fenomeno che sembra non conoscere crisi, e che proprio in un contesto di difficoltà economica rischia di abbagliare sempre più spesso giovani e adulti, rendendo poi difficile uscire dal tunnel della dipendenza. A rilanciare l’allarme oggi è l’Adoc.
“Lo Stato non può più ignorare le ludopatie, non può più lucrare sulle spalle delle famiglie italiane – dichiara Lamberto Santini, presidente dell’associazione – occorre intervenire duramente e urgentemente per fermare la diffusione del gioco d’azzardo, ponendo uno stop duraturo all’apertura di nuove sale e al rilascio di nuove licenze. La ludopatia colpisce oltre 1 milione di italiani, con ripercussioni gravissime a livello psicologico, familiare e economico. È una situazione intollerabile, che rischia seriamente di degenerare se non verranno messi in atto in breve tempo interventi a contrasto del gioco d’azzardo. Gioco d’azzardo che oltre a mettere in ginocchio le famiglie foraggia la malavita organizzata, rendendo la questione ancora più cupa.”