Nel 2013 la combinazione fra aumento dell’Iva, nuova tariffa sui rifiuti Tares e addizionali territoriali peserà con aumenti di 421 euro a famiglia, così suddivisi: 207 euro in media per l’aumento dell’Iva previsto dal 1 luglio di quest’anno, 51 euro per la Tares e 163 euro per le addizionali territoriali. Le stime sul salasso che colpirà le tasche delle famiglie italiane vengono dall’Osservatorio nazionale Federconsumatori, che stima aumenti sul piano fiscale a carico delle famiglie di oltre 400 euro in termini diretti, pari a circa un mese di spesa alimentare di una famiglia media.
Non solo: se si affianca questo dato al fatto che la pressione fiscale ormai si attesta oltre la soglia del 45% e all’aumento della tassazione nel 2012, quando è stata reintrodotta l’IMU e vi sono stati forti aggravi per le accise sui carburanti, l’incremento per il biennio 2012-2013 risulta pari addirittura a 1905 euro.
“Tutto ciò non fa che accrescere la nostra forte preoccupazione circa la situazione delle famiglie, costrette a molte rinunce per mantenere una condizione economica dignitosa, a volte appena al di sopra della soglia di povertà”, dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti Federconsumatori e Adusbef, che chiedono al prossimo Governo di risollevare le sorti delle famiglie e di scongiurare l’aumento dell’Iva da luglio.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)