Class action: AACC chiedono urgente approvazione del disegno di legge
L’azione di classe in Italia è un vero fallimento e questo è testimoniato dallo scarso numero di class action che ha superato la fase di ammissibilità.
Oggi le associazioni dei consumatori hanno preso parte all’audizione davanti alla commissione seconda e decima del Senato sul testo che riformerebbe l’azione di classe e hanno dichiarato apertamente le loro richieste.
Codici, Federconsumatori e Movimento Consumatori alla luce del fallimento dell’attuale normativa contenuta nel codice del consumo all’art. 140 bis, chiedono innanzitutto spiegazioni sull’incomprensibile frenata che questo testo di riforma uscito dalla Camera all’unanimità ha trovato in Senato.
Le associazioni dei consumatori ribadiscono che il nuovo disegno di legge faciliterebbe di molto l’accesso alla giustizia ai danneggiati riducendo il carico giudiziario relativo ai piccoli illeciti, ampliando dunque la possibilità per i cittadini di veder tutelate le loro ragioni, riequilibrando i rapporti di forza tra le parti e garantendo una concorrenza ed un libero mercato nel rispetto delle norme.
Per questi motivi le associazioni chiedono al Senato di far passare al più presto questo testo di legge senza subire le ingiustificate pressioni delle lobby. Sarebbe dunque la prima vera conquista per i consumatori e le imprese virtuose a fronte degli innumerevoli soprusi e scandali che leggiamo tutti i giorni.
