Cdm approva ddl Cultura. Plauso di Legambiente
Il Consiglio dei ministri, che si è riunito oggi, ha approvato, su proposta del presidente del Consiglio, Enrico Letta, e del ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Massimo Bray, il decreto legge “Valore Cultura” riguardante disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo.
“Con questo provvedimento del Ministro Bray arriva finalmente un segnale importante e un forte impegno a favore della cultura, che negli ultimi anni ha subito scriteriati tagli finanziari. Investire sui beni e le attività culturali, sulla bellezza e sul ricco patrimonio storico-artistico-culturale del nostro Paese significa prima di tutto rilanciare l’Italia e creare nuova occupazione, attraverso uno sviluppo economico solido e ambientalmente compatibile. Ma significa anche rafforzare la consapevolezza delle sfide lanciate dalla modernità e consolidare l’identità e il senso di appartenenza delle comunità e dei giovani al proprio territorio. Ci auguriamo, pertanto, che con questo provvedimento si apra una stagione di nuova governance dei beni culturali, che possa finalmente portare a un’inversione di tendenza in questo contesto”, ha commentato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza.
“Una diversa politica per i beni culturali e ambientali e a favore delle attività culturali – aggiunge Cogliati Dezza – è al centro anche del Disegno di legge sulla bellezza elaborato da Legambiente, depositato in Parlamento, e che speriamo venga rapidamente discusso e approvato, affinché diventi uno strumento utile per favorire la rinascita dell’Italia. Il nostro Paese ha urgente bisogno di tutelare, valorizzare e rilanciare la sua bellezza, ma ha soprattutto bisogno di strumenti che favoriscano la nuova produzione di nuova bellezza. Cultura e bellezza, le qualità che hanno storicamente caratterizzato il nostro Paese, devono tornare ad alimentare lo sviluppo dell’Italia”.