Biotestamento, Associazione Luca Coscioni lancia quello online
La discussione sul testamento biologico è stata messa da parte, nel momento in cui l’agenda politica italiana è stata monopolizzata dalla crisi economica. Siamo quindi fermi alla proposta di legge sul fine vita che giace in Parlamento in attesa di prossimi sviluppi.
Qualche giorno fa la Conferenza Episcopale Italiana ha mandato un chiaro messaggio alla politica, attraverso il suo quotidiano “Avvenire”. “La legge sul fine vita va votata”, ha scritto nell’editoriale intitolato ”Questione di democrazia” l’ex Presidente della Commissione di bioetica Francesco D’Agostino.
L’Associazione Luca Coscioni risponde lanciando il testamento biologico online, per dare al cittadino la possibilità di far valere le sue volontà in materia di fine vita. Per redigere il testamento basta compilare il form, elaborato dalla società di comunicazione Youlovehome, sul blog http://testamentobiologicoonline.it/compila-il-testamento-biologico/ “Quanto compilato ha valore legale – precisa l’avvocato Filomena Gallo Segretario dell’Associazione Luca Coscioni – perché si rende nota una volontà del privato che riguarda il diritto costituzionale all’autodeterminazione. Tale atto diventa rafforzato e opponibile in sede giudiziaria con l’autentica”. Sul sito, alla pagina di soccorso civile , le modalità per autenticarlo”. “Le vicende Englaro-Welby-Nuvoli hanno dimostrato che in Italia esiste, almeno sulla carta, un diritto a veder rispettate le proprie volontà, anche se manca una legge che ne garantisca l’effettivo e pieno rispetto”.
“Il Testamento biologico online rappresenta uno strumento semplice e accessibile per sottrarre le nostre scelte all’arbitrio dello Stato etico, nella speranza che si possa presto fare una legge a favore del testamento biologico, in sintonia con la stragrande maggioranza dei cittadini” sostiene Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni.