Benessere animale, End the Cage Age: c’è l'impegno della Commissione al 2026 (Foto Pixabay)

Benessere animale, qualcosa si muove all’orizzonte. Nel 2026 arriverà forse la promessa riforma della legislazione sul benessere animale, a partire dal divieto di allevamento in gabbia. Le organizzazioni italiane che fanno parte della Coalizione End the Cage Age per lo stop alle gabbie per gli animali di allevamento “accolgono con favore l’impegno formulato ieri dalla Commissione europea di presentare nel 2026 la promessa riforma della legislazione sul benessere animale, iniziando dalla proposta di vietare il confinamento in gabbia degli animali negli allevamenti”, si legge in una nota stampa.

Spiegano infatti che nell’ultima Plenaria di quest’anno del Parlamento europeo, ieri a Strasburgo, il Commissario per la Salute e il Benessere animale Olivér Várhelyi ha annunciato che la Commissione intende realizzare nel 2026 i miglioramenti in materia di benessere animale. La campagna End the Cage Age ha ricevuto il sostegno di 1,4 milioni di cittadini che hanno sostenuto l’Iniziativa dei cittadini europei per lo stop alle gabbie.

Non è stato però indicato un calendario definito per presentare la revisione della legislazione sul benessere animale.

Commentano le associazioni: “Questo annuncio è un traguardo significativo nella lotta per migliorare la vita dei 300 milioni di animali allevati ancora prigionieri nelle gabbie ogni anno nell’UE, e lavoreremo con la Commissione europea per garantire che le proposte siano effettivamente presentate nel 2026. Tuttavia, c’è ancora un’inaccettabile mancanza di chiarezza su aspetti fondamentali della presentazione delle proposte sul benessere animale ancora in sospeso: gli animali allevati hanno atteso fin troppo. Chiederemo alla Commissione di mantenere la parola data ai milioni di cittadini europei che chiedono standard di benessere più elevati per gli animali allevati”.

Benessere animale, il percorso

L’annuncio, racconta la Coalizione, fa seguito a mesi di pressioni crescenti da parte dei membri del Parlamento europeo di tutto lo spettro politico, che hanno sollecitato la Commissione a includere i dossier sul benessere degli animali nel proprio programma di lavoro.

Il percorso sul benessere animale e lo stop alle gabbie va avanti da qualche anno. Nel 2021, in risposta al successo dell’Iniziativa dei cittadini europei End the Cage Age, la Commissione UE aveva assunto un impegno formale a presentare entro la fine del 2023 una proposta legislativa per vietare l’uso delle gabbie negli allevamenti europei entro il 2027. Poi però l’impegno era finito in standby. Questo ha spinto il Comitato dei Cittadini promotore dell’iniziativa End the Cage Age a presentare ricorso alla Corte di Giustizia UE richiedendo che la Commissione mantenesse l’impegno preso.

Nel novembre 2024, diversi eurodeputati hanno presentato un’interrogazione orale in cui hanno chiesto alla Commissione se includerà la revisione degli atti legislativi sul benessere degli animali (che riguardano gli animali detenuti, la macellazione e l’etichettatura) nel piano di lavoro per il 2025 “in modo da garantire che le proposte in sospeso sul benessere degli animali possano essere attuate entro il 2026”.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)