Banca Popolare di Puglia e Basilicata, nuova condanna a favore degli azionisti

Banca Popolare di Puglia e Basilicata, nuova condanna a favore degli azionisti (foto Pixabay)

È arrivata nuova condanna per la Banca Popolare di Puglia e Basilicata. A darne notizia è l’Avv. Massimo Melpignano, responsabile nazionale Banca e finanza di Konsumer Italia.

“Anche in questo caso – spiega l’associazione – i risparmiatori vittime delle azioni delle banche popolari divenute illiquide ottengono giustizia dall’arbitro Consob. C’è da augurarsi però, che le banche la smettano di ignorare sistematicamente le decisioni della ACF, e ottemperino alle decisioni di condanna, assumendosi le proprie responsabilità”.

Banca Popolare di Puglia e Basilicata, la decisione Consob

Come spiegato da Konsumer Italia, dal questionario Mifid di riferimento emergeva un profilo del cliente “inopinatamente alto in esperienza finanziaria parimenti alta, della cui effettiva congruità e attendibilità tuttavia non vi è traccia nella documentazione versata nel corso del procedimento”.

“Come al solito – sottolinea l’Avv. Melpignano – le profilature Mifid erano predisposte al solo fine di poter vendere azioni emesse dalle banche popolari. È lo stesso arbitro Consob a stigmatizzare la condotta della Banca”.

Scrive, infatti, l’Arbitro: “Censurabile, risulta, infatti, la condotta dell’intermediario per il fatto che, nello svolgere il servizio di consulenza contrattualmente previsto, non abbia ritenuto di proporre ai ricorrenti, in età avanzata già al momento della prima operazione, investimenti alternativi. Né si rintracciano in atti elementi giustificativi del fatto che quelli raccomandati, vale a dire strumenti di diretta emissione, rappresentassero la soluzione d’investimento preferibile nell’ottica di servire al meglio l’interesse del cliente, come sancito dall’art. 21 del TUF”.

Altro aspetto rilevato dall’Arbitro Consob è una concentrazione massima in strumenti finanziari emessi e collocati allo stesso intermediario. La condanna al risarcimento consegue, dunque, all’accertamento della responsabilità dell’intermediario.

Soddisfatto il Presidente di Konsumer Italia, Fabrizio Premuti. “Konsumer non smette di tenere i fari puntati su tutte le ipotesi di irregolarità nei rapporti tra professionisti e consumatori. Sul fronte banche, siamo attivi sotto molti aspetti e i nostri sportelli presenti in tutta Italia sono sempre pronti a dare voce e assistenza ai consumatori vittime delle banche”.


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