“Promuovere la legalità contro la devianza e l’emarginazione sociale, contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica e tutelare la salute sensibilizzando ai corretti stili di vita”: con queste finalità, Aics – Associazione italiana Cultura Sport e Cittadinanzattiva hanno sottoscritto stamattina, alla Camera dei Deputati, un Protocollo di Intesa. L’Intesa le vede unite per sviluppare campagne di informazione e sensibilizzazione, progetti e iniziative di carattere sia nazionale che territoriale nella promozione della legalità sotto il profilo della prevenzione e del superamento della devianza, attraverso la diffusione della cultura della giustizia riparativa e di comunità, la valorizzazione del ruolo dell’associazionismo nel rapporto tra carcere e territorio, la tutela e la promozione dei diritti delle persone private della libertà personale; ancora, nel contrasto alla povertà educativa e alla dispersione scolastica attraverso la promozione dell’attivismo civico e della crescita dei più giovani nelle scuole di ogni ordine e grado con particolare riguardo alle aree territoriali del Paese particolarmente svantaggiate; nella tutela della salute attraverso la promozione della cultura della prevenzione e della sensibilizzazione ai corretti stili di vita, anche mediante la pratica sportiva.

“Aics e Cittadinanzattiva sono due organizzazioni che da tempo si inseriscono nel tessuto sociale del Paese: ora ragioniamo insieme per dare un contributo maggiore a favore dell’integrazione e dell’inclusione sociale”, ha commentato l’onorevole Bruno Molea, presidente nazionale Aics. “Penso all’immigrazione, fenomeno ormai stabile e non più emergenziale, alla rieducazione dei detenuti, ai giovani. Non è un caso se scegliamo di sottoscrivere questo Protocollo alla Camera: per puntare a risultati tanto importanti, è necessario infatti che ci sia il supporto delle istituzioni. Solo se lavoriamo uniti potremo pensare di avere domani un livello di cittadinanza migliore”.

“In tante occasioni si dice che ‘un altro Paese, un altro futuro è possibile ‘”, ha aggiunto Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva. “Questo può avvenire se tutti insieme, organizzazioni civiche ed istituzioni, si prendono cura del bene comune. L’alleanza fra Aics e Cittadinanzattiva, che si sostanzia oggi nella firma di questo Protocollo, è frutto del lavoro di mesi che ci ha portato ad unire le energie per rafforzare la coesione sociale di questo Paese per costruire un altro futuro”.

“E’ un Protocollo ricco di contenuti e significato”, ha commentato il sottosegretario di Stato alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri “e sono onorato di essere presente alla firma perché legalità, prevenzione della devianza e della dispersione scolastica sono temi sui quali questo governo sta puntando molto”.
“Penso a questo accordo e mi vengono in mente già diversi ambiti di azione”, ha suggerito il sottosegretario Ferri, “l’accoglienza dei minori appena usciti dal carcere, la guida per quelli che hanno entrambi i genitori detenuti, il monitoraggio sulla messa in prova, quello sull’edilizia penitenziaria e sulle strutture sportive interne alle carceri, l’impegno sulla giustizia riparativa”.

Anche da parte del Ministero all’Istruzione, l’appoggio al Protocollo: per Eugenio Ceglia, della segreteria del Sottosegretario di Stato al Miur, “l’accordo promuove la partecipazione”, e Davide Faraone commenta “ogni sua iniziativa volta a questo obiettivo trova il nostro sostegno”.

Presenti alla firma anche Antonio Turco, responsabile nazionale delle Politiche Sociali di Aics, e Laura Liberto coordinatrice nazionale Giustizia per i diritti di Cittadinanzattiva. Turco e Liberto hanno annunciato il primo dei progetti nato in seno al Protocollo, il quale prevede la presenza nelle scuole di 21 città italiane per la sensibilizzazione alla lotta al bullismo.


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