Dopo il successo dello scorso anno, ritorna la manifestazione volta a diffondere la cultura della sostenibilità e mobilitare l’Italia per la realizzazione dell’Agenda 2030. Dal 22 maggio al 7 giugno si svolgerà infatti la seconda edizione del Festival Italiano dello Sviluppo Sostenibile con oltre 600 gli eventi che si svolgeranno su tutto il territorio nazionale.

Il Festival 2018 intende trasmettere un messaggio forte e chiaro a tutte le componenti della società italiana: l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile può e deve essere il quadro di riferimento nel quale disegnare il futuro del nostro Paese”, dicono da ASviS, l’Alleanza Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile che organizza la manifestazione.

Come sottolinea il claim scelto per questa edizione “Senza di TE lo sviluppo sosTEnibile non c’è”, per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 è necessario il contributo di tutti per cambiare in meglio il nostro Paese e la vita di tutte le persone, nessuna esclusa.

Il Festival rappresenta il più grande confronto mai organizzato in Italia sulle sfide attuali e del futuro: povertà, lavoro, educazione, disuguaglianze, energia, infrastrutture, cooperazione internazionale e ambiente.

Rispetto ad un anno fa anche le istituzioni pubbliche e le forze politiche hanno fatto importanti passi avanti in termini sia di rafforzamento della governance delle politiche orientate allo sviluppo sostenibile, sia di azioni concrete volte ad affrontare le tante vulnerabilità che rendono insostenibile la condizione dello sviluppo italiano. Ma moltissimo resta da fare.

Il Festival si aprirà il 22 maggio a Roma, con la Conferenza “Italia 2030. Innovare, riqualificare, investire, trasformare: dieci anni per realizzare un’Italia sostenibile”, ospiterà il 31 maggio un evento internazionale a Milano dal titolo “SDGs, Climate and the Future of Europe”, e si concluderà il 7 giugno presso la Camera dei Deputati, quando verranno presentati alle istituzioni i risultati dei 17 giorni di riflessione, testimoniando che l’Italia è già in cammino verso lo sviluppo sostenibile, ma che bisogna accelerare molto il passo e deve essere la Politica ad assumersi questo impegno.

Il Festival non si svolgerà solo sui diversi territori, ma verrà vissuto anche attraverso la rete. Oltre al coinvolgimento dei partecipanti ai vari eventi e l’avvio di dibattiti tematici sui social media, nel corso del Festival verranno valorizzate anche le migliori pratiche emerse nel corso della campagna #2030whatareUdoing?, con cui i cittadini stanno raccontando, attraverso video e immagini, i progetti avviati per contribuire al raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.


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