Tassi di interesse sui mutui in lieve calo, Consumatori: buona notizia per chi ha un mutuo a tasso variabile

Tassi di interesse sui mutui in lieve calo, Consumatori: buona notizia per chi ha un mutuo a tasso variabile (foto Pixabay)

Secondo i dati di Bankitalia, a gennaio i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG), si sono collocati al 3,5%, dal 3,55 di dicembre 2024.

Un lieve calo, accolto favorevolmente dall’Unione Nazionale Consumatori e dal Codacons.

Tassi di interesse in calo, l’impatto sui mutui

“Ottima notizia – commenta Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. – Prosegue la discesa dei tassi, che speriamo trovi nuova e ulteriore linfa dopo il recente abbassamento dei tassi di riferimento della Bce“.

Dona ricorda che la discesa dei tassi “dura ininterrottamente da 5 mesi, da settembre 2024, dopo la risalita di agosto, quando il Taeg era aumentato al 4,10%. Un livello ben distante dal picco di novembre 2023, quando con 4,92 (4,9185) si era arrivati a un livello che non si aveva dai tempi del fallimento di Lehman Brothers, quando a dicembre 2008 si raggiunse il 5,19%” .

Secondo lo studio dell’associazione di consumatori, considerando l’importo e la durata media di un mutuo, il calo dei tassi significa che la rata, per chi ha sottoscritto ora un mutuo a tasso variabile, scende di 43 euro al mese rispetto ad agosto 2024 (516 euro all’anno), mentre rispetto al picco di novembre 2023, cala di 104 euro al mese, pari a un risparmio su base annua di 1248 euro. Un risparmio che va poi riducendosi man mano che il mutuo si avvicina alla sua scadenza e si paga quasi soltanto la quota capitale.

Anche per il Codacons, il calo dei tassi di interesse sui mutui registrato da Bankitalia per il mese di gennaio è “una buona notizia per le famiglie che hanno acceso un finanziamento per l’acquisto della prima casa, mentre si attende che sul mercato dei finanziamenti si rifletta l’ultimo taglio dei tassi deciso dalla Bce lo scorso 6 marzo”.

In 14 mesi – analizza l’associazione – i tassi di interesse sui mutui calano complessivamente dell’1,42%, passando dal record del 4,92% di novembre 2023 al 3,50% di gennaio 2025. In termini di impatto sul costo dei mutui, ipotizzando un finanziamento da 125mila euro a 25 anni, si tratta di un risparmio di circa 99 euro sulla rata mensile, pari a -1.188 euro annui.

“Ci aspettiamo ora una ulteriore riduzione dei tassi applicati alle famiglie come conseguenza del taglio dello 0,25% deciso dalla Bce lo scorso 6 marzo”, conclude il Codacons.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)