Il mercato dei mutui riprende forza grazie agli ecoincentivi. Tra i più validi supporti informativi a disposizione degli italiani c’è, sicuramente internet, utilissimo a dare delucidazioni su modalità e tempi necessari per l’ottenimento delle detrazioni ma anche per la scelta del mutuo più adatto. Sono sempre più numerosi, infatti, gli utenti che mettono i mutui più convenienti del mercato a confronto fra loro, registrando risparmi spesso anche consistenti.

Decidere di ristrutturare il proprio immobile è una scelta importante per via dell’impegno economico che ne deriva. Per questo non bisogna accontentarsi di un mutuo qualunque, ma è preferibile informarsi adeguatamente sulle diverse tipologie di mutuo e cercarne uno adatto alle nostre esigenze tramite uno strumento di comparazione.

Per evitare quindi di ritrovarsi a dover sostenere delle spese mensili non in linea con le nostre esigenze, è il caso di effettuare questo tipo di scelta con consapevolezza e di effettuare il calcolo della rata del mutuo nel modo più vantaggioso possibile.

Sicuramente il primo passo è quello di valutare le nostre possibilità economiche e di attuare un confronto tra le offerte presenti sul mercato, non prima però di aver scelto parametri strutturali di un mutuo come per esempio, il tipo di tasso di interesse.

In questo caso infatti potremmo scegliere se restituire un mutuo a tasso variabile o a tasso fisso: quello variabile cambia nel tempo in base ai cambiamenti dell’indice eurobor, mente quello fisso rimane costante nel tempo.

Oppure ancora, fare attenzione ai valori dei tassi taeg e tan: il primo è il tasso annuo effettivo globale e implica il costo reale del mutuo poiché racchiude tutti i costi complessivi che la banca affronta per aprire le pratiche. Il secondo, invece, è il tasso nominale e indica solamente il valore del tasso di interesse della restituzione del mutuo.

Questi e molti altri accorgimenti possono aiutarci a scegliere una soluzione di mutuo che sia il più coerente possibile con le nostre esigenze economiche.

Nel caso in cui volessimo ristrutturare una casa (dal valore ipotetico di 250 mila euro) e richiedere un prestito di 150 mila euro, potremmo ripagarlo in 25 anni ad un tasso che sia il più possibile fisso, per tenere sotto controllo le spese mensili nell’arco dei 25 anni.

Con l’aiuto del portale di confronto tariffe SuperMoney, abbiamo simulato il caso di un 35enne, dipendente a tempo indeterminato, che voglia chiedere un prestito del genere e lo abbiamo fatto sulla base delle differenze regionali, su tre città: Bologna, Firenze e Palermo.

Su Bologna e Firenze abbiamo riscontrato risultati identici, sia a livello di istituto di credito sia a livello di rata mensile, mentre per Palermo la situazione apporta una lieve differenza.

Nel dettaglio, a Bologna e a Firenze le migliori offerte sono quelle di Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Sella e Banca Popolare di Milano.

La prima offre un mutuo ad tasso fisso del 2,90% e con una rata mensile di 924,72 euro, con un valore del taeg del 5,88%.

Banca Sella propone il mutuo Smeraldo Online Acquisto con una rata mensile di 933,71 euro: qui il tasso fisso è del 3,00%, mentre l’indice di costo sintetico, ovvero il taeg, è del 6,03%.

Banca Popolare di Milano, invece, offre un mutuo sempre a tasso fisso ma del 3,10% stavolta, con un taeg del 6,07% e con una spesa mensile di 942,75 euro.

Per Palermo la situazione cambia, ma di poco: resta invariata infatti l’offerta della Banca Sella con la rata mensile di 933,71 euro, in più si aggiunge la proposta della Banca Carige che entra in campo con l’offerta Mutuionlinefisso che però si posiziona come la più cara. Quest’ultima, infatti, ha una rata mensile di 1.124,93 euro (da sostenere per 25 anni, durata del mutuo) con un tasso fisso al 5,00% e un indice sintetico di costo, taeg, che arriva all’8,06%.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)