Mutui a tasso agevolato per i parlamentari, Asso-Consum: “Indignazione per questo scandalo”
Mutui a tassi super agevolati per i Senatori della Repubblica italiana. E’ il nuovo scandalo scoppiato dopo il video-denuncia del Senatore Idv Francesco Barbato che si è recato in una filiale BNL interna al Senato con una telecamera nascosta.
L’onorevole ha chiesto all’impiegato della banca informazioni su un mutuo per l’acquisto di una casa e gli è stato risposto che i Senatori beneficiano di tasso variabile dell’1,57%, addirittura più basso di quello dei dipendenti della banca. “E’ una pacchia di cui possono beneficiare anche altre persone – ha precisato l’addetto allo sportello – ma ci deve stare sempre un Senatore dietro”. Il video è stato trasmesso durante il programma Piazzapulita condotto da Corrado Formigli su LA7, andato in onda ieri sera.
Asso-Consum esprime indignazione di fronte a questo ennesimo scandalo che permette a chi chiede un mutuo ed ha come garante un parlamentare di beneficiare di un tasso di interesse a circa un terzo di quanto normalmente pagano i cittadini. “Si tratta di una notizia sconvolgente, che purtroppo conferma ancora una volta come in Italia le regole non siano uguali per tutti ma ci sia invece una casta che beneficia di enormi privilegi”.
“A tutto questo, poi, si unisce la decisione della Banca Centrale Europea di concedere delle maxi-iniezioni di liquidità agli Istituti di credito della zona Euro a tasso agevolato dell’1%, che non è stata però seguita da vantaggi concreti per i risparmiatori – spiega Maria Ruggirello, Segretario Generale Asso-Consum – Anzi, le banche italiane continuano ad applicare tassi di interesse superiori agli altri Paesi dell’Ue: se infatti la media continentale supera di poco il 3,9%, quella italiana si attesta a quota 4,6%. “Alla luce di questi dati e considerando la fase di crisi che stiamo attraversando, il fatto che gli amici dei parlamentari – oltre ovviamente ai parlamentari stessi – possano ottenere consistenti agevolazioni nella concessione di un mutuo è scandaloso. Inoltre – aggiunge Ruggirello – per un italiano riuscire ad ottenere un mutuo è diventato davvero difficile: i lavoratori precari sono sempre di più ma per l’apertura di una linea di credito è necessario avere un contratto a tempo indeterminato, condizione ormai rara nel nostro Paese”
“Esortiamo la Banca d’Italia a vigilare sul comportamento degli Istituti di credito” – aggiunge il Presidente di Asso-Consum Daniela Perrotta.
E’ semplicemente uno schifo, anche perché i poveri mortali hanno perfino problòemi ad ottenere il mutuo, e poi perché il senatore decade dall’incarico se non eletto, e chi garantisce la solvibilità residua?