Bussola CRIF: ripartono erogazioni mutui di surroga
Nel I trimestre 2014 cresce l’interesse per la surroga dei mutui: il 17% dei mutui erogati in questo periodo ha la finalità di surroga (nel 2013 era dell’8%). Questa una delle più significative evidenze che emergono dalla nuova edizione della Bussola Mutui, il bollettino trimestrale firmato CRIF e MutuiSupermarket.it che offre una panoramica aggiornata e completa delle tendenze in atto nel mercato italiano dei mutui residenziali e immobiliare. Chi opta per la surroga oppure per la sostituzione del proprio mutuo, sceglie il Tasso Variabile e il Tasso Variabile con Cap, che assieme spiegano l’82% delle preferenze dei richiedenti.
Come di consueto, la Bussola CRIF-MutuiSupermarket raccoglie e sintetizza informazioni anche sulla Domanda, sui Richiedenti, sull’Offerta e sugli Immobili. In un mercato dei mutui che sta lentamente risalendo la china – con le domande in crescita del +9,6% nel primo trimestre 2014 rispetto il primo trimestre 2013 – si conferma la progressiva riduzione dell’importo medio del mutuo richiesto, che nel primo trimestre 2014 raggiunge il minimo storico di 124.778 euro (contro i 136.378 del primo trimestre 2012). Per quanto riguarda l’offerta, invece,le erogazioni di nuovi mutui nel quarto trimestre 2013 segnano un -7,5% di contrazione anno su anno, in aumento rispetto al -6,8% del terzo trimestre 2013, segno di un mercato dei mutui altalenante che a fine 2013 stenta ad imboccare un chiaro percorso di ripresa.
Tra le evidenze presentate nella Bussola CRIF MutuiSupermarket emerge anche che, mentre si registrano i primi segnali di ripresa sul fronte della domanda di mutui residenziali, le compravendite sembrano non aver ancora invertito la propria traiettoria di decrescita. Il calo delle compravendite registrato nel quarto trimestre 2013 risulta infatti pari al -8,0% rispetto al quarto trimestre 2012, mostrando una dinamica recessiva in aumento rispetto al -5,1% registrato nel terzo trimestre 2013.
Nel primo trimestre 2014 il valore medio degli immobili forniti in garanzia si attesta attorno ai 177.000 euro (contro i circa 183.000 Euro del quarto trimestre 2013).