Banca d’Italia: i tassi di interesse sui mutui calano al 3,71%
Dati Banca d’Italia: a novembre i tassi di interesse sui mutui sono in calo al 3,71%. I Consumatori: buona notizia, risparmi per chi ha un mutuo a tasso variabile
A novembre i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 3,71%, in calo dal 3,74% di ottobre; la quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 7 per cento, come a ottobre.
Il TAEG sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,24%, in calo rispetto al 10,42% del mese precedente. Sono i dati contenuti nella serie statistica “Banche e moneta” della Banca d’Italia diffusa oggi.
Buona notizia per i mutui a tasso variabile
I tassi di interesse sui mutui sono dunque in calo. Un dato ben accolto dalle associazioni dei consumatori.
«Bene, prosegue la discesa dei tassi di interesse – commenta il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori Massimiliano Dona – Una buona notizia per chi ha un mutuo a tasso variabile o sta per acquistare casa. Bisogna tornare al dicembre del 2022, ossia a quasi due anni fa, per trovare un Taeg più basso, pari al 3,36 per cento. Considerando l’importo e la durata media di un mutuo, il caso dei tassi rispetto a ottobre, per quanto basso, da 3,74 a 3,71, implica comunque che la rata, per chi ha sottoscritto ora un mutuo a tasso variabile, scende di 2 euro al mese, pari a 24 euro all’anno. Ma rispetto a un anno fa, ossia a novembre 2023, quando il Taeg era a 4,92, il ribasso della rata mensile è di 89 euro al mese, pari a un risparmio annuo di 1068 euro».
Per un mutuo da 125 mila euro a 25 anni, il Codacons stima risparmi complessivi di 1020 euro l’anno.
Il calo dei tassi di interesse sui mutui, spiega l’associazione, è “una buona notizia per le famiglie che hanno accesso un finanziamento per l’acquisto della prima casa, mentre si attende dalla prossima riunione della Bce un ulteriore taglio dei tassi”.
“Prosegue il trend discendente dei tassi di interesse sui mutui, che in un anno calano complessivamente dell’1,21% passando dal record del 4,92% di novembre 2023 al 3,71% di novembre 2024 – afferma il Codacons – In termini di impatto sul costo dei mutui, ipotizzando un finanziamento da 125mila euro a 25 anni, si tratta di un risparmio di circa 85 euro sulla rata mensile, pari a -1.020 euro annui”.