La cellulosa, il materiale top per isolare il sottotetto

L’isolamento del sottotetto con insufflaggio di cellulosa rappresenta una soluzione utile, conveniente ed efficace per la sicurezza della propria abitazione e per l’obiettivo del risparmio energetico. Questa tecnica e questo materiale mantengono la temperatura interna dell’ambiente costante, senza dispersioni di calore e di energia e riduce i rumori molesti.

Si tratta di un intervento rapido, poco costoso e non invasivo, che avviene mediante l’uso di una fibra vegetale dalle ottime proprietà isolanti. Questa operazione permette di beneficiare di incentivi fiscali, rendendo l’investimento vantaggioso sia nell’immediato che nel medio e lungo termine. Affidandosi a professionisti del settore come isolflake.it è possibile avere tutte le informazioni e un progetto di intervento ad hoc per la riqualificazione energetica del proprio immobile.

Perché la cellulosa è meglio di altri materiali nell’isolamento termico?

I vantaggi della scelta della cellulosa sono diversi:

  • è sostenibile, dato che proviene dalla carta riciclata. Materiali come la lana di roccia, schiuma spray e fibre di vetro richiedono processi più lunghi e invasivi;

  • è più efficace nell’isolamento acustico data la sua naturale densità, con un potere fonoassorbente che evita all’interno di sentire qualunque rumore;

  • è sicura in caso di incendio perché si tratta di un materiale naturalmente ignifugo. Questa proprietà la accomuna ad altri materiali, come la lana di roccia, mentre la fibra di vetro è meno performante in questo senso;

  • è in grado di assorbire l’umidità senza perdere il proprio potere isolante, cosa che non vale per tutti i materiali. La schiuma spray, ad esempio, può immagazzinare umidità e provocare problemi di muffe;

  • grazie alla grande efficienza termica isola l’ambiente esterno mantenendo costante la temperatura, con un notevole risparmio energetico.

Come avviene l’isolamento con cellulosa

Il processo è piuttosto semplice e veloce, e si articola in queste fasi:

  • si ispeziona il sottotetto per controllare che ogni fessura o buco sia isolato e che la pulizia sia accurata;

  • si prepara la macchina soffiatrice per l’insufflaggio. L’apparecchio sminuzza la cellulosa e la rende sotto forma di fiocchi;

  • si utilizza un tubo flessibile per inserire la cellulosa nei punti strategici, individuati nella fase dell’ispezione. In seguito avviene un’operazione di livellamento del materiale, per renderlo uniforme;

  • viene effettuata una verifica del lavoro, controllando che tutto sia corretto;

  • si esegue una pulizia finale.

Durata dell’isolamento con cellulosa

L’isolamento del sottotetto con cellulosa può durare fino a 20-30 anni, grazie al materiale che è naturalmente resistente all’umidità, al fuoco, ai parassiti. Questo non esclude la necessità di una periodica manutenzione, in caso di danni al tetto o per controllare che non ci siano segni di usura.

In caso di infiltrazioni d’acqua è necessario fare un controllo dello stato dell’isolamento e intervenire tempestivamente. Una manutenzione e un monitoraggio regolari aiutano a prevenire danni e assicurano una certa durabilità dell’intervento.

L’isolamento del sottotetto con cellulosa è una soluzione efficace e sostenibile per migliorare l’efficienza energetica e il comfort abitativo. Grazie alle sue proprietà naturali, spicca per una lunga durata, richiedendo solo una manutenzione periodica per assicurarsi che le sue proprietà isolanti rimangano efficienti nel tempo.


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