Fare casa, seminario al Mise per fare il punto su acquisti, mutui, affitti e sgravi fiscali
Nei primi tre mesi del 2016 le compravendite immobiliari sono cresciute del 17,3% rispetto allo stesso periodo del 2015; particolarmente positivo il dato relativo al residenziale, che ha segnato un aumento del 20,6%. In un momento in cui il mercato immobiliare è in ripresa, il Ministero dell’Economia e l’Associazione Bancaria Italiana hanno organizzato il seminario “Fare Casa: sostegno al credito e agevolazioni fiscali per l’abitare delle famiglie italiane”, per fare il punto con i professionisti del settore su tutte le misure in vigore che si rivolgono al comparto dell’abitare.
Dal mutuo per l’acquisto della casa, al sostegno per chi è difficoltà con il pagamento delle rate, dal leasing immobiliare, alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni e le riqualificazioni energetiche, al bonus mobili per le giovani coppie e l’arredamento dell’immobile oggetto di ristrutturazione: per la prima volta tutte le informazioni, guide e materiali illustrativi, utili per orientarsi tra le misure per l’acquisto della casa, la ristrutturazione o l’arredo sono state raccolte in un unico “luogo”, il sito www.casa.governo.it, già attivo e curato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e che sarà costantemente aggiornato.
Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio del mercato immobiliare (PDF, 292 Kb) (Agenzia delle Entrate), nei primi tre mesi del 2016 le compravendite immobiliari sono cresciute del 17,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Particolarmente positivo il dato relativo al residenziale, che ha segnato un aumento del 20,6%. Anche le erogazioni dei mutui sottolineano la tendenza all’aumento. Nel 2015, riportano i dati della Banca d’Italia, le nuove erogazioni sono sostanzialmente raddoppiate rispetto al 2014, passando da 31,8 miliardi a 62,1 miliardi (+95,3%).
Il Fondo di garanzia mutui per l’acquisto della prima casa attivato dal Dipartimento del Tesoro registra un trend positivo con una media di 1.000 domande pervenute negli ultimi mesi (esattamente 1.167 nel solo mese di maggio 2016). Da gennaio 2015, quando il Fondo è stato attivato, ad oggi, sono pervenute 9.245 domande di cui 7.500 sono state accolte per un ammontare di garanzie ammesso pari a 860 milioni.
Anche il Fondo di solidarietà per la sospensione (fino a 18 mesi) delle rate dei mutui prima casa a chi si trova in temporanea difficoltà è uno strumento di supporto ai cittadini che viene molto utilizzato in caso di perdita del lavoro. A questo si aggiunge l’accordo dell’Abi con le Associazioni dei consumatori che consente la sospensione per 12 mesi del pagamento del mutuo nell’ipotesi di cassa integrazione, altre forme di sospensione del lavoro o riduzione dell’orario di lavoro.
Le detrazioni fiscali a favore della casa, secondo quanto emerge dalla dichiarazioni del 2015, sono state pari a 5,8 miliardi e hanno riguardato un totale di 11 milioni di beneficiari. Si tratta delle detrazioni per le ristrutturazioni, le riqualificazioni energetiche, l’acquisto di mobili e i canoni di locazione.
“Il complesso delle misure sulla casa – ha spiegato il Ministro Padoan – hanno una triplice valenza di policy – il sostegno alle famiglie, la ripresa del settore edilizio e della filiera produttiva del settore casa, il moltiplicarsi delle opportunità di accesso al credito. Lungo queste direttive proseguirà l’azione del governo”.