Domani, 16 novembre, si celebra in tutto il mondo il 60° anniversario della costituzione dell’UNESCO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza, la Cultura e la Comunicazione. La data ricorda la conclusione di un processo iniziato durante la seconda guerra mondiale: il punto di partenza di questo percorso si colloca, infatti, nel 1942, nel pieno della guerra, quando, nel Regno Unito, si svolse su iniziativa del ministro britannico dell’educazione, Butler, la Conferenza dei Ministri Alleati dell’Educazione (CAME, Conference of Allied Ministers of Education), l’obiettivo della conferenza era individuare le vie da seguire per ricostruire, una volta raggiunta la pace, i sistemi educativi travolti dagli eventi bellici. Su proposta del CAME venne convocata dall’1 al 16 novembre del 1945 una Conferenza delle Nazioni Unite per lo stabilimento di una organizzazione educativa e culturale (ECO/CONF).

Spronati da Francia e Inghilterra, due degli Stati più colpiti dalla guerra, i delegati di 44 paesi discussero sulla creazione di un’organizzazione che avrebbe dovuto incarnare un’autentica cultura della pace creando "una solidarietà intellettuale e morale del genere umano". Il 16 novembre 1945, al termine della Conferenza, trentasette Stati fondarono l’UNESCO firmandone lo Statuto, che entrò in vigore il 4 novembre dell’anno successivo, dopo la ratifica da parte di venti Stati.

Dal 16 novembre 2005 al 4 novembre 2006 quindi saranno organizzati – presso la sede dell’UNESCO a Parigi e negli Stati membri, su iniziativa delle rispettive Commissioni Nazionali – numerosi eventi per celebrare i 60 anni dell’Organizzazione. Gli eventi saranno l’occasione per riflettere sulla strada percorsa fino ad oggi e sulle prospettive future.

Da domani prendono il via anche in Italia le manifestazioni organizzate o promosse dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. Si svolgerà a Roma, nel Complesso monumentale dell’ex Chiesa di Santa Marta (Piazza del Collegio Romano 13), un concerto vocale tenuto dai vincitori del Concorso lirico Internazionale "Giovanni Martinelli-Aureliano Pertile 2004". Seguirà, nella stessa sede, l’inaugurazione della Mostra "Giulio Carpioni. Il segno che diventa estasi" dedicata al pittore e incisore veneziano Giulio Carpioni e curata da Federica Morello. La mostra resterà aperta fino al 22 novembre. Alla manifestazione interverranno il Presidente della Commissione Nazionale, Giovanni Puglisi, il Sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali, Nicola Bono, il Presidente della Provincia di Padova, Vittorio Casarin, il Sindaco di Vicenza, Enrico Hüllweck, Il Segretario Regionale alla Cultura della Regione Veneto, Angelo Tabaro.

Anche nei giorni successivi la Chiesa di Santa Marta, messa a disposizione dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ospiterà una serie di eventi. Il 17 novembre, con inizio alle ore 18, si terrà un recital del tenore Cristian Ricci accompagnato al pianoforte dal maestro Sergio La Stella. Il 18 novembre, dalle 16, sarà possibile assistere alla presentazione del progetto "Terra incognita – il patrimonio dell’Umanità". Otto grandi spedizioni, organizzate dal videodocumentarista Pierluca Rossi col patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO hanno toccato e toccheranno la totalità dei luoghi sito patrimonio dell’Umanità con l’obiettivo di realizzare documentari di qualità quale strumento di conoscenza di realtà spesso ignote o poco conosciute nel nostro paese.

Grazie alla Provincia di Lucca, il materiale realizzato sarà posto a disposizione in un archivio multimediale che avrà sede nella Fortezza di Mont’Alfonso di Castelnuovo in Garfagnana. Alla presentazione – che prevede la proiezione di alcuni dei filmati realizzati, illustrati da Pierluca Rossi – interverranno il Presidente della CNI Giovanni Puglisi, il Segretario generale Luca Daniele Biolato, il Presidente della Provincia di Lucca, Andrea Tagliasacchi e il Direttore della Fortezza di Mont’Alfonso Vittorio Maschietto.

Il 22 novembre verrà presentato poi il volume di Carlo Felice Casula e Liliosa Azzara, UNESCO 1945-2005. Un’utopia necessaria, edito da Città Aperta edizioni. Interverranno oltre agli autori, Giovanni Puglisi, Alfredo Breccia, Giancarlo Riccio e Luciano Tosi.
Gli eventi della settimana 16-22 novembre vengono realizzati grazie alla collaborazione di:

  • Ministero per i Beni e le Attività Culturali;
  • Regione del Veneto
  • Provincia di Lucca
  • Provincia di Padova
  • Comune di Vicenza
  • Comune di Montagnana
  • Fortezza di Mont’Alfonso
  • Associazione Lirico Culturale "G. Martinelli – A. Pertile"
  • Banca di Credito Cooperativo di Roma
  • Città Aperta Edizioni
  • Sa Immagini

Clicca qui per scaricare il calendario delle manifestazioni per il 60° anniversario dell’UNESCO


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