SICUREZZA STRADALE. Bologna, Confconsumatori tutela cittadini contro multe ingiuste
Si è svolta oggi a Bologna, presso la sede della Confconsumatori, una conferenza stampa per illustrare la posizione dell’Associazione in ordine alle problematiche dei parcheggi, T-RED e PHOTO RED, semafori gialli ecc, e sulle irregolarità delle notifiche delle contravvenzioni a mezzo della posta. La conferenza è stata l’occasione anche per spiegare l’ultimo orientamento dei Tribunali in Italia, in merito alla notifica di contravvenzioni da parte dei comandi di polizia municipale tramite società private. Infatti, con sentenza n. 7/2009 del 12/01/2009, con riferimento alla notifica di una contravvenzione eseguita dalla Maggioli S.p.a., a mezzo dell’Ufficio Postale di Rimini, per conto di un Comune della Provincia di Ferrara, e recapitata nella provincia di Ferrara, il Giudice di Pace di Ferrara ha dichiarato la notifica inesistente, – da quanto riferisce anche l’avv. Riccardo Maccaferri -, in quanto la società privata non era stata autorizzata a questo compito da una specifica disposizione normativa, posto che non aveva potere di pubblico ufficiale, potere che può essere attribuito solo per legge.
Sono troppe – riferisce il responsabile regionale dell’Associazione, Secondo Malaguti – le guerre delle multe cui sono sottoposti i cittadini già tartassati da un sistema fiscale tra i più elevati d’Europa. Confconsumatori vuole offrire a loro una sponda sicura e quelle tutele necessarie affinchè prevalga sempre più il buon senso e il buon governo delle città fatto di sensibilità politica e lungimiranza, di ascolto e di ragionevolezza, di educazione all’uso delle strade e dei parcheggi così come prevede il Codice della Strada. La nostra sensazione è che gli Amministratori delle città si muovano in senso contrario. E tutto ciò preoccupa la nostra associazione e i tanti cittadini che la frequentano. Ed è anche per questo che intendiamo offrire, a quanti si rivolgono alle nostre sedi, uno specifico servizio di tutela legale.
Resta inteso, dunque, che la posizione dell’Associazione, non è quella di trovare soluzioni ad eventuali violazioni del Codice della Strada, bensì garantire il rispetto dei diritti dei consumatori, e, se possibile, fornire utili soluzioni a problematiche d’ordine sociale.
