"Produttività, Risparmio, Sviluppo": questo il tema cui è dedicata l’odierna Giornata Mondiale del Risparmio, giunta alla 84a edizione e organizzata dall’Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa). "La gravità della crisi impone, oltre all’assunzione dei provvedimenti più immediati, anche una approfondita riflessione sui comportamenti e sui meccanismi che hanno concorso a determinarla e, quindi, sui rimedi idonei a scongiurare il ripetersi di situazioni di tale estensione e pericolosità": è quanto scrive il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio inviato al presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti in occasione della Giornata.

"La celebrazione della 84 a edizione della Giornata Mondiale del Risparmio, dedicata al tema ‘Produttività, Risparmio, Sviluppo’ , si svolge in una fase di eccezionale difficoltà dei mercati finanziari internazionali – scrive Napolitano – La gravità della crisi impone, oltre all’assunzione dei provvedimenti più immediati, anche una approfondita riflessione sui comportamenti e sui meccanismi che hanno concorso a determinarla e, quindi, sui rimedi idonei a scongiurare il ripetersi di situazioni di tale estensione e pericolosità. È necessario impedire che la crescente complessità dei meccanismi finanziari si traduca in una perdita di trasparenza che indebolisce la centralità della funzione di raccordo tra formazione del risparmio e investimento, ed incida negativamente sull’equilibrio e la correttezza che devono caratterizzarne le modalità di svolgimento".

La stabilità del sistema finanziario, prosegue il Quirinale, richiede il coordinamento delle istituzioni. "Dalle recenti vicende – scrive infatti Napolitano – è risultato evidente che la stabilità del sistema finanziario, pienamente internazionalizzato, richiede un forte coordinamento degli interventi dei governi e delle altre istituzioni preposte alla sorveglianza dei mercati. Il ruolo dell’Unione Europea, e segnatamente dell’unione monetaria, si è dimostrato indispensabile ed è ormai generalmente avvertita la necessità di una maggiore integrazione a livello europeo delle regole e delle istituzioni preposte al funzionamento della finanza e del credito, e di un più efficace coordinamento delle politiche economiche. La Giornata del Risparmio di quest’anno, centrata sul nesso tra risparmio e sviluppo, coglie dunque un elemento essenziale dei problemi che è necessario affrontare e contribuirà ad accrescere la consapevolezza su questi temi."


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

 

Parliamone ;-)