La crisi investe anche il settore dell’Information Technology italiano, il cui mercato nel 2009 subisce un calo del 4,5% su base annua, con un volume complessivo di 20.863 milioni di euro, performance peggiore dal 2001. E’ quanto rileva l’Assintel Report 2009, la ricerca annuale sul mercato del software e servizi IT in Italia effettuata da Nextvalue per conto di Assintel, l’associazione nazionale delle imprese ICT di Confcommercio.

Il mercato dei servizi IT, quello più consistente (9.379 milioni di euro), segna una flessione del 6,3%. In frenata anche l’Hardware: -5,1%, con un volume di 7.249 milioni di euro. In controtendenza il Software, con 4.235 milioni di euro e una lievissima crescita del +0,6% (rispetto al 3,8% dello scorso anno e al +3,4% del 2007). Giù i Software di sistema (-3,1%) e i Package Gestionali (-3,9%.

Le Banche continuano ad essere il maggior spender IT, con una spesa di 4.641 milioni di euro, anche a fronte della peggiore performance del mercato (-6,5% sull’anno precedente). In picchiata anche l’Industria, le Telecomunicazioni e Media e il Commercio, Distribuzione e Servizi. Notizie più positive dal settore Consumer: la crisi intacca ma non abbatte la propensione all’acquisto high-tech, segnando un +1,6% rispetto allo scorso anno.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)