GAS. Milano, Camera di commercio organizza seminario: “Il contratto è a misura di consumatori”
Contratti per la fornitura di gas naturale alle piccole e medie imprese? Spesso manca la trasparenza. Specialmente nella misurazione dei consumi effettivi di gas: ai metri cubi misurati dal contatore viene infatti applicato un criterio di correzione, necessario ma spesso non spiegato. Nella determinazione dei prezzi: ancorati a volte al dollaro, a volte a un paniere di monete. Nella garanzia bancaria richiesta all’impresa cliente, i cui presupposti spesso non sono chiari. Manca inoltre una clausola di risoluzione automatica del contratto che tuteli anche i clienti e non solo i fornitori, in caso di inadempienze gravi, come la sospensione dell’erogazione del gas per un lungo periodo, tale da danneggiare l’attività dell’azienda utente. Ma le piccole e medie imprese devono guardarsi anche da contratti che offrono tariffe troppo convenienti: talvolta, infatti, questi prezzi sono legati a consumi massimi consentiti sottostimati dai fornitori e a penali particolarmente onerose. E’ quanto emerge dal parere sulle clausole inique nei contratti per la fornitura di gas alle piccole e medie imprese reso dalla Camera di commercio di Milano – Commissione Clausole inique, che da tempo ha il compito di valutare l’eventuale presenza di clausole inique nei contratti fra professionisti e consumatori, persone fisiche o imprese.
Dal 1° gennaio 2003, il mercato del gas è totalmente liberalizzato e le piccole e medie imprese devono orientarsi tra le offerte dei fornitori, di solito grandi aziende erogatrici. Di questo nuovo scenario e del parere della Camera di commercio di Milano che verrà distribuito ai partecipanti, si parlerà durante il seminario "L’equilibrio contrattuale nel mercato dell’erogazione del gas metano" che si terrà domani: venerdì 16 dicembre, dalle ore 9.30 alle 13Palazzo Turati, via Meravigli 9/b, sala Colonne, Milano.
"Garantire la trasparenza del mercato e tutelare i soggetti in esso coinvolti, siano essi persone fisiche o imprese – ha dichiarato Stefano Azzali, segretario generale della Camera arbitrale, azienda speciale della Camera di commercio di Milano – sono compiti che la Camera di Commercio di Milano affronta in modo concreto. In questo contesto trova giusto spazio questa iniziativa. È uno strumento utile per garantire un mercato efficiente e moderno. Le piccole e medie imprese trovano ora una sorta di vademecum. L’esame condotto sui contratti di fornitura di gas prende in esame alcune clausole che presentano criticità e propone anche soluzioni per una corretta modifica dei contratti".