AMBIENTE. Ronchi (DS): “Sviluppo sostenibile locale leva del benessere”
"Fare dell’elevata qualità ambientale del territorio, della qualità urbana e sociale, una leva per moltiplicare la produttività e l’efficienza nell’uso delle risorse locali e dell’energia, per promuovere conoscenze e migliori tecniche, stili di vita che consentano un miglior benessere con consumi più consapevoli, con un’economia locale più dinamica, più competitiva perché di migliore qualità".
E’ questa la proposta di Edo Ronchi, responsabile delle Politiche della Sostenibilità della segreteria nazionale Ds.
"Il sapere, l’innovazione e l’uso efficiente delle risorse, fattori qualificanti del modello economico post-industriale e terziarizzato della nuova modernità – continua il diessino – sono spesso tipici del nostro sviluppo locale e sono anche quelli propri di uno sviluppo sostenibile, capace di assicurare nuovo benessere, migliore qualità, con minore consumo di risorse naturali e minore inquinamento. In Italia, le iniziative per lo sviluppo sostenibile locale hanno ormai un solido radicamento: il nostro Paese detiene il record europeo di ‘Agende 21’ locali: nel 2004 sono stati censiti (indagine Focus lab) ben 1300 progetti in atto, legati alle Agende 21, di sviluppo sostenibile locale."
"E su questo terreno già fertile – aggiunge – si potrebbero far crescere molte nuove iniziative, utilizzando l’ampia strumentazione delle politiche di sostenibilità locale, estendendo le buone pratiche e le migliori tecniche disponibili. La capacità di agire localmente rappresenta una straordinaria risorsa del nostro Paese: la sostenibilità locale può diventare un moltiplicatore per questa risorsa. E’ fin troppo facile verificare come e quanto la politica delle destre abbia compresso tale potenzialità. Sarebbe bene – conclude Ronchi – che il centrosinistra, insieme alla maggiore consapevolezza che dimostra riguardo al potenziale dello sviluppo locale, che del resto contribuisce a renderlo largamente prevalente nei governi di Comuni, Province e Regioni, cogliesse con più slancio e convinzione anche il potenziale innovativo e di qualità della sostenibilità locale".
