Il Consiglio dei Ministri interviene sul tema della gestione dei rifiuti e dell’inquinamento ambientale e approva una serie di proroghe che interessano, fra l’altro, la gestione dei rifiuti in Campania, il divieto di smaltimento in discarica dei rifiuti con potere calorifico inferiore (PCI) che supera 13mila Kj/Kg e l’emergenza nazionale della Costa Concordia. Su quest’ultima, si legge nell’odierno comunicato ufficiale di Palazzo Chigi, il 31 gennaio 2013 scade l’emergenza nazionale relativa alla nave Costa-Concordia: “La proroga di 1 anno del termine, fino al 31 dicembre 2013, è necessaria per garantire la buona riuscita delle operazioni complesse di rimozione e trasferimento della nave”.
Il Consiglio dei Ministri, spiega la nota, ha approvato un decreto legge “per superare situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti esistenti in varie zone del territorio del Paese. Le criticità sono la conseguenza, tra le altre cose, di un sistema di organizzazione, gestione e smaltimento con vincoli stringenti, spesso maggiori rispetto a quelli comunitari. Il provvedimento – prosegue la nota – tende a intervenire sui vincoli maggiormente restrittivi, temperandone temporaneamente gli effetti, restando entro le soglie del diritto UE, in modo tale da impedire che, unitamente alla scadenza di alcuni termini previsti dalla legge in materia di gestione dei rifiuti, si possano aggravare ulteriormente le criticità”.
Per la gestione dei rifiuti in Campania, il CdM ricorda che nella regione è in vigore dal 2010 un regime temporaneo per cui spettano alle Province le funzioni di gestione per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti urbani. Ai Comuni invece spettano le funzioni di raccolta, spezzamento e trasporto, oltre a quelle di smaltimento o recupero dei rifiuti della raccolta differenziata. “Per evitare che il passaggio dal regime speciale delle competenze a quello ordinario (previsto a partire dal 1 gennaio 2013) aggravi le criticità esistenti o ne crei di nuove si introduce una norma transitoria che estende fino al 30 giugno 2013 il regime speciale”.
Il provvedimento interviene sul divieto di smaltimento in discarica dei rifiuti con potere calorifico inferiore (PCI) che supera 13mila Kj/Kg dal 1 gennaio 2013: il divieto è stato differito di un anno “per consentire, nel pieno rispetto delle meno severe norme europee, la gestione in discarica anche di questa particolare e diffusissima tipologia di rifiuti.”. Viene inoltre prorogato al 31 dicembre 2013 lo stato di emergenza per la bonifica dello stabilimento Stoppani a Cogoleto/Genova e lo stato di emergenza ambientale nei comuni di Giugliano (NA) e Castelvolturno (CE).


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