Pneumatici Fuori Uso, un anno di attività di Ecopneus
Un anno fa, con l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale n. 82/2011, nasceva il sistema nazionale di gestione dei Pneumatici Fuori Uso. Dal 7 settembre 2011, Ecopneus (società senza scopo di lucro che gestisce le operazioni di raccolta, trattamento e recupero) ha gestito 97.629 richieste di prelievo pervenute dagli oltre 27.000 punti di generazione (gommisti, officine, stazioni di servizio) di Pneumatici Fuori Uso registrati in Italia, e ha raccolto 227.000 tonnellate di Pneumatici Fuori Uso.Ogni giorno oltre 620.000 kg di PFU raccolti ed avviati a trattamento.Non nasconde la soddisfazione per i traguardi raggiunti Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus: “227.000 tonnellate di PFU raccolti in un solo anno di attività sono una quantità importante, ancora più notevole se si pensa che siamo partiti da zero con un sistema su scala nazionale da costruire in soli tre mesi e che riuscisse a provvedere a tutti gli aspetti necessari, dalla raccolta porta a porta fino al completo recupero di ogni pneumatico. Già al 31 dicembre Ecopneus aveva raggiunto e superato gli obiettivi fissati dalla normativa e tutto lascia prevedere che anche l’obiettivo posto al 31 dicembre 2012 – di raccogliere e recuperare l’80% di quanto commercializzato dalle aziende nostre socie – sarà centrato“.
Tra l’altro, i buoni risultati in termini di efficienza fatti registrare da Ecopneus hanno consentito anche un vantaggio per i consumatori che hanno potuto beneficiare di una riduzione degli importi del contributo ambientale associato all’acquisto di ogni nuovo pneumatico.
In cosa si trasforma la gomma del PFU? Da Ecopneus fanno sapere che la gomma che si ottiene dal recupero dei Pneumatici Fuori Uso può essere vantaggiosamente utilizzata per realizzare superfici sportive, si può aggiungere sotto forma di polverino di gomma al bitume per asfalti per ottenere strade meno rumorose e più sicure, oppure essere impiegata per realizzare tutti quei presidi per la sicurezza presenti sulle nostre strade come cordoli, spartitraffico e isole pedonali e ancora in molte altre utili applicazioni.
