Sono stati proclamati ieri, 25 ottobre, i vincitori del Premio “Italian Resilience Award”, in occasione del Green forum Ecoincentriamoci 2016, organizzato da Primaprint e Kyoto Club, presso il Ministero dell’Ambiente.

Il Premio”Italian Resilience Award”, promosso da EcoNewsweb.it, Primaprint e Kyoto Club, con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente, ANCI, Coordinamento delle Agende 21 Locali Italiane e Borghi Autentici d’Italia, è stato rivolto ai Comuni e alle aziende che, dal 2014 al 2016, si sono impegnati in un’attività condivisa a favore dello sviluppo sostenibile.

La premiazione è stata suddivisa in quattro categorie e ha visto come vincitori cinque Comuni della Riviera del Brenta (Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Fossò, Vigonovo) per la Categoria 1- comuni fino a 90.000 abitanti; Unione dei Comuni della Bassa Romagna, per la categoria 2 – comuni oltre 90.000 abitanti; CLF, oggi Centrale del Latte della Toscana per la categoria 1 – aziende con fatturato fino a 100milioni e IREN SpA per la Categoria 2 – aziende con fatturato oltre i 100milioni.

Inoltre, sono state assegnate menzioni speciali a Magliano Sabina e Sestri Levante (Comuni- categoria 1), Bologna, Padova e Milano (Comuni-Categoria 2), Aset SpA e Banca Etica (Aziende – Categoria 1) e Ferrovie dello Stato e Gruppo Veritas (Aziende – Categoria 2).

Con cadenza annuale, “Italian Resilience Award” ha premiato gli interventi in cui le parti interessate abbiano dimostrato come la capacità di condivisione possa agevolare il raggiungimento di obiettivi progettuali. Con l’obiettivo di mettere in luce e promuovere le opportunità offerte dalla condivisione delle azioni nel campo della sharing economy e dell’economia circolare, il Premio ha quindi posto l’attenzione sull’importanza della capacità di condivisione verso modelli di sviluppo ecocompatibili, che tengano conto dei cambiamenti climatici già in atto sul nostro territorio.

“Le amministrazioni locali e le aziende premiate oggi dimostrano l’importanza e l’efficacia delle politiche di crescita partecipata”, ha sottolineato Simonetta Badini, ideatrice di Ecoincentriamoci e Coordinatrice del Gruppo di Lavoro GdL ‘Comunicazione e Partecipazione ambientale’ di Kyoto Club, che ha concluso “con il premio abbiamo voluto far emergere e dare risalto a quelle realtà territoriali ed industriali che hanno compreso come l’approccio collaborativo favorisca un percorso di sviluppo più innovativo e sostenibile”.

“Il nostro Paese, nonostante le note difficoltà dovute alla crisi, è ricco di eccellenze: molte imprese che vogliono investire in innovazione e che hanno uno stretto rapporto con il territorio in cui operano e con le relative comunità locali; numerose amministrazioni locali che hanno compreso a pieno il senso della partecipazione. Quelle eccellenze spesso coincidono con chi è impegnato nella difesa dell’ambiente e della valorizzazione della sostenibilità”, ha affermato Francesco Ferrante, Vicepresidente di Kyoto Club.


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