“Illumina il riciclo”, al via campagna su raccolta lampade fluorescenti esauste
Due fine settimana dedicati alla raccolta differenziata delle lampadine fluorescenti esauste. L’iniziativa si chiama “Illumina il riciclo” ed è organizzata da Legambiente e da Ecolamp, il Consorzio per il recupero e lo smaltimento delle sorgenti luminose a basso consumo esauste, che il prossimo week end dal 17 al 19 febbraio (e di nuovo dal 24 al 26 febbraio) porteranno davanti a centri commerciali e supermercati la prima edizione della campagna di sensibilizzazione sulla raccolta delle lampadine a basso consumo esauste. Sono infatti rifiuti speciali e non vanno disperse nell’ambiente.
Legambiente ed Ecolamp organizzeranno dei punti informativi presso alcuni centri della grande distribuzione, dove si potranno ricevere informazioni sulla raccolta differenziata delle lampade fluorescenti esauste, rifiuti che contengono componenti tossiche ma possono essere riciclati fino al 95%. In ballo c’è la gestione e lo smaltimento dei Raee, rifiuti elettrici ed elettronici.
Spiega il direttore generale di Legambiente Rossella Muroni che “la corretta raccolta differenziata è uno dei punti chiave per la soluzione del costante problema dell’aumento dei rifiuti e dell’inquinamento che ne consegue. Spesso – aggiunge il direttore di Legambiente – quando non funzionano più non sappiamo che farne, li accumuliamo in casa, li buttiamo nei cassonetti della raccolta indifferenziata o peggio li abbandoniamo in strada. Esiste invece una precisa normativa, molto rigorosa, che regolamenta la raccolta e lo smaltimento di questi oggetti, ma spesso i cittadini non ne sanno abbastanza o non la conoscono affatto. Con Illumina il riciclo vogliamo contribuire alla diffusione di queste informazioni e di conseguenza a quella di comportamenti corretti”.
Fra le modalità di smaltimento previste, ricordano i promotori della campagna, c’è ad esempio il sistema “uno contro uno”, entrato in vigore il 18 giugno 2010, in base al quale si può consegnare la vecchia lampadina esausta direttamente al negozio dove se ne acquista una nuova. Sarà cura del rivenditore conferirla poi nel luogo adeguato allo smaltimento.
Il cittadino può anche portare le lampadine direttamente nelle isole ecologiche comunali: sono 3200, delle quali 1700 circa presidiate da Ecolamp, che ha sviluppato un’applicazione per smartphone e tablet, l’Isola che c’è, scaricabile dal sito www.ecolamp.it, per la ricerca del centro di raccolta più vicino. Commenta Fabrizio D’Amico, Direttore Generale di Ecolamp: “I numeri confermano che siamo sulla strada giusta: il 2011 si è concluso con un incremento del 13% nella quantità di sorgenti luminose a basso consumo raccolte in tutta Italia e il 2012 è incominciato in maniera positiva, con 175 tonnellate recuperate nelle prime sei settimane“.
Il primo appuntamento dell’iniziativa sarà a Milano, venerdì 17 febbraio, presso la Coop Palmanova di via Benadir mentre sabato 18 febbraio altri punti informativi si troveranno a Torino davanti all’Ipercoop Centro Commerciale Parco Dora di Via Livorno, a Bologna presso Leroy Merlin, V.le Tito Carnacini, 43, a Varese presso Leroy Merlin di Solbiate Arno, via del Lavoro 40 e vicino Roma a Castel Nuovo di Porto presso l’Emmepiù, via Flaminia Km 27.
