Ottimizzazione degli impianti e introduzioni di componenti più efficienti. A questi due obiettivi sono indirizzate le 47 nuove proposte per la promozione dell’efficienza energetica nell’ambito del meccanismo dei certificati bianchi approvate dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas (delibera 7/2012/R/efr). I “certificati bianchi” o “Titoli di Efficienza Energetica” (TEE) sono uno strumento di mercato che ha preso avvio nel gennaio 2005 per promuovere l’efficienza energetica; in particolare, servono per ‘certificare’ il raggiungimento degli obiettivi di risparmio che le imprese distributrici di energia elettrica e gas devono conseguire, attraverso interventi e progetti per accrescere l’efficienza energetica negli usi finali di energia.
Gli interventi, per circa il 95% concentrati nel settore industriale, permetteranno una riduzione di consumi stimata di oltre 800 mila tonnellate equivalenti di petrolio nei prossimi cinque anni. Secondo stime, i 47 progetti – che si aggiungono ai 594 già approvati dall’avvio del meccanismo nel 2005 – consentiranno risparmi medi annui pari a circa 160.000 tep, di cui circa 55.000 tep/anno per risparmi di energia elettrica, quasi 43.500 tep/anno per risparmi di gas naturale e quasi 62.500 tep/anno per risparmi di altre forme di energia (ad esempio olio combustibile o gasolio) per usi diversi dall’autotrazione.
 


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