Biodiversità, ambientalisti ai parlamentari UE: difendete direttive Habitat e Uccelli
“Confermare le direttive Habitat e Uccelli e applicarle con più efficacia in tutti i Paesi dell’Unione Europea”. Lo chiedono Legambiente, Lipu e Wwf in una lettera agli eurodeputati, alla vigilia di un importante voto a favore della biodiversità europea. Domani, infatti, gli europarlamentari voteranno la relazione della Commissione per l’Ambiente, la “Mid term review” sulla Strategia per la biodiversità al 2020, che propone importanti azioni – da portare avanti sia a livello europeo che a livello nazionale – utili a raggiungere gli obiettivi della Strategia.
Nella relazione – sottolineano Lipu, Legambiente e Wwf – si chiede l’attuazione piena, l’applicazione e il finanziamento delle direttive europee Uccelli e Habitat quali strumenti principali per arrestare la perdita di biodiversità entro il 2020, respingendo così l’ipotesi di una loro revisione, che porterebbe a ritardi, incertezze e problemi.
La preoccupazione per il declino della biodiversità è stato manifestato in modo massiccio l’anno scorso da mezzo milione tra cittadini e aziende di tutta Europa, che hanno chiesto alla Commissione europea, grazie alla campagna internazionale #Allarmenatura, la difesa e una maggiore applicazione delle direttive europee Habitat e Uccelli.
E’ dimostrato che, se correttamente applicate, le direttive europee portano grandi risultati e benefici per tutti. Basti pensare al recupero spettacolare di specie come la lince iberica, l’aquila di maree l’orso, oltre alla salvaguardia di un grande patrimonio di biodiversità. “Ma la scarsa applicazione delle norme nazionali e in alcuni casi il sottofinanziamento – scrivono le associazioni – insieme ad altre politiche europee non amiche dell’ambiente, hanno portato al continuo declino della biodiversità in Europa”.