Task Force no OGM: serve decreto
La Task Force “Per un’Italia libera da OGM” torna a chiedere un decreto contro le semine OGM e si dice preoccupata per le ultime dichiarazioni del Ministro delle Politiche agricole. “E’ con grave inquietudine – afferma la Task Force – che abbiamo appreso le parole del Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina che ha escluso la possibilità di far ricorso ad un decreto di sospensione della coltivazione del mais geneticamente modificato nel caso in cui il Tar del Lazio dovesse decidere nell’udienza fissata il 9 di aprile la revoca del precedente provvedimento già firmato dalla sua ex-collega Nunzia De Girolamo e dai ministri dell’ambiente e della salute”.
Il decreto rappresenta per le associazioni della Task Force “l’unica soluzione non solo conforme all’ordinamento europeo ma soprattutto utile rispetto all’urgenza dei tempi di approvazione che cadono nel periodo in cui sono prossime le semine. Altre soluzioni rappresentano una via di fuga dalla responsabilità politica di intervenire al pari di altri stati se è vero che in Francia sono stati adottati ben due decreti. Non vorremmo che la strategia pensata dal Ministro aprisse le porte alle multinazionali del biotech”.
Il risultato sarà uguale a quello di “liberi da nucleare” ! = i soliti polli che non hanno bisogno della forbice , tanto si autocastrano da soli.
Alcuni italiani fondamentalisti e con le patate sugli occhi vogliono sempre essere più bravi e avanti a chi ha le conoscenze scientifiche per decisioni ponderate.