Coloranti alimentari, nuova stretta dell’UE
Gli additivi alimentari sono sostanze deliberatamente aggiunte ai prodotti alimentari per svolgere determinate funzioni tecnologiche, ad esempio per colorare, dolcificare o conservare. Tutti gli additivi alimentari sono identificati da un numero preceduto dalla lettera E. Gli additivi alimentari vengono sempre menzionati nell’elenco di ingredienti degli alimenti in cui essi sono presenti. Alcuni degli additivi che si trovano più spesso sulle etichette degli alimenti sono gli antiossidanti (per prevenire il deterioramento da ossidazione), i coloranti, gli emulsionanti, gli stabilizzanti, i gelificanti, gli addensanti, gli esaltatori di sapidità, i conservanti e gli edulcoranti. In Europa, ogni volta che gli additivi alimentari vengono impiegati negli alimenti, l’etichetta della confezione deve riportarne sia la funzione nel cibo finito (ad es. colorante, conservante, etc.) sia la sostanza specifica usata, utilizzando il riferimento E seguito da un numero (per esempio E415) oppure la denominazione ufficiale. Prima di poter essere impiegati negli alimenti, gli additivi alimentari vanno autorizzati. Il rilascio di tale autorizzazione da parte dei responsabili della gestione del rischio si basa sulle valutazioni della sicurezza degli additivi stessi da parte dell’EFSA.
La normativa europea è in costante aggiornamento e da ultimo è stato emanato il Regolamento UE (n.232/2012), che entrerà in vigore il 1° giungo 2013, che diminuisce le attuali dosi massime di impiego di alcuni coloranti alimentari. A seguito di questo Regolamento, il Ministero della Salute ha diffuso la nota n. 10225, recante “Nuove disposizioni comunitarie riguardanti gli additivi alimentari appartenenti alla categoria funzionale dei coloranti quali il giallo chinolina (E104), il giallo arancio S (E110) ed il rosso cocciniglia A (E124)”.
Il nuovo Regolamento UE n. 232/2012 raccomanda ai produttori di abbassare le DGA (dosi giornaliere ammissibili). Per il giallo chinolina la riduzione è da 10 mg/kg di peso corporeo/giorno a 0,5 mg. Anche per il colorante FCF/giallo arancio S (E110) sono stati diminuiti i livelli da 2,5 a 1 mg/kg di peso corporeo/giorno. Nella lista troviamo anche il terzo additivo, il ponceau 4R, rosso cocciniglia A (E124) che deve passare da 4 mg/kg a 0,7 mg/kg.