Regioni: Governo vieti la coltivazione di OGM
Vietare la coltivazione di Ogm e attivare le procedure di emergenza. E’ quanto ha chiesto ieri la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome che ha approvato un ordine del giorno in materia di Ogm (Organismi Geneticamente Modificati). Nel testo si ribadisce la “posizione delle Regioni, di assoluta contrarietà a consentire la coltivazione di OGM sul territorio nazionale” e si ricorda che le Regioni in passato più volte hanno chiesto “al Governo di procedere all’attivazione dell’esercizio della clausola di salvaguardia (prevista dall’art. 23 della Direttiva 2001/18/CE2)”. Le Regioni ricordano che ad oggi il Governo non ha ancora proceduto con l’attivazione delle procedure di emergenza.
“Nel frattempo – si legge nell’ordine del giorno approvato dalla Conferenza delle Regioni – sono avvenute semine di mais MON810 in Friuli Venezia Giulia” e tale coltivazione può rappresentare, come documentato dal dossier che il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA) ha predisposto su incarico del Ministero delle politiche agricole, “un rischio per l’agroambiente anche in relazione ad eventuali contaminazioni di colture biologiche e convenzionali”.
“Vista l’urgenza di emanare il provvedimento di divieto al fine di impedire ulteriori semine nel territorio nazionale” la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome “chiede al Governo di attivare le procedure di emergenza (ai sensi dell’articolo 34 del Regolamento (CE) n. 1829/2003, in base alla procedura prevista dall’articolo 54 del Regolamento CE n. 178/2002) con la sollecita emanazione del conseguente provvedimento di divieto di coltivazione di OGM”.
![](https://www.helpconsumatori.it/wp-content/uploads/2019/07/Help-consumatori-con-payoff-e1642882719746.png)