Mipaaf: la Patata del Fucino diventa Igp
Una nuova Igp per l’Italia, che ora conta ben 282 Dop e Igp registrate in Europa. È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il Regolamento di esecuzione con l’iscrizione della Patata del Fucino Igp. Lo annuncia il Ministero delle Politiche agricole, che spiega: “Salgono così a 282 le Dop e Igp italiane registrate in ambito comunitario, consolidando il primato che il nostro Paese detiene da anni per i prodotti agroalimentari di qualità”.
La denominazione «Patata del Fucino» designa i tuberi maturi della specie Solanum tuberosum della famiglia delle Solanacee coltivati sul fondo dell’omonimo lago «Fucino» prosciugato e bonificato nel 1875, posto a 700 metri sopra il livello del mare. La «Patata del Fucino» viene raccolta a completa maturazione fisiologica a partire dalla fine del mese di luglio, condizionata in strutture idonee, può essere conservata fino al mese di maggio successivo alla raccolta, mantenendo inalterate le proprie caratteristiche.