Liberi da Ogm, risponde il Ministro della Salute
La task Force per un’Italia Libera da Ogm ha chiesto ieri l’adozione immediata della clausola di salvaguardia per l’agricoltura italiana e al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin di rompere il silenzio sulla coltivazione di mais transgenico per adottare misure di emergenza in grado di vietare ogni ulteriore coltivazione di Ogm sul territorio, a tutela della biodiversità e dell’agricoltura italiana. E ieri nel pomeriggio è arrivato il commento del Ministro Lorenzin, che ha detto: “Desta preoccupazione la linea europea in base alla quale è possibile la messa a coltura secondo pratiche biothec, anche se questo non ricade sul consumo. Guarderemo con attenzione le decisioni assunte dal ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali”.
Dichiarazioni apprezzate da Coldiretti. “Apprezziamo le dichiarazioni di preoccupazione espresse dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin sulla linea europea che permette la coltivazione Ogm in Italia. Riteniamo che ci siano tutte le condizioni perché i Ministeri interessati possano a questo punto concordare sulla firma del decreto sulla clausola di salvaguardia, unico strumento di cui disponiamo per risolvere definitivamente e rapidamente la questione”. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nel commentare le dichiarazioni del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin sulla manifestazione promossa in piazza Montecitorio dalla task force “Liberi da Ogm”. Sul tema si erano già espressi il Ministro della Politiche Agricole Nunzia De Girolamo che ha sostenuto la mozione approvata all’unanimità al Senato che impegna il Governo ad esercitare la clausola di salvaguardia e dunque a vietare la coltivazione di Ogm mentre il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlandoha dichiarato il suo sostegno a tutte le azioni tese a impedire la semina Ogm.