
Il 23 settembre torna la Festa del Bio, per celebrare la Giornata Europea del Biologico (foto Pixabay)
Il 23 settembre torna la Festa del BIO, per celebrare la Giornata Europea del Biologico
FederBio, insieme ai cittadini e alle realtà del settore, celebra l’Eu Organic Day con la “Festa del BIO”, un evento gratuito e aperto a tutti
Le politiche per lo sviluppo del settore bio, la tutela della biodiversità e del clima, l’importanza dell’alimentazione a base di prodotti biologici e il racconto dei territori virtuosi che hanno aderito alla campagna “Comuni Liberi dai Pesticidi”: sono alcuni dei temi della sesta edizione della Festa del BIO di Bologna, dedicata all’Eu Organic Day, che si terrà sabato 23 settembre. Un evento gratuito e aperto a tutti.
Con l’occasione FederBio intende celebrare, quindi, i valori, i benefici e le caratteristiche del “biologico, paradigma fondamentale per il futuro dell’agricoltura dal punto di vista economico, ambientale e sociale”. Con la partecipazione di Legambiente, Slow Food Italia, Lipu, WWF Italia, ISDE Medici per l’Ambiente, AssoBio, NaturaSì, Coalizione #CambiamoAgricoltura e Cambia la Terra, e con il supporto del progetto “Being Organic in EU”.
Festa del Bio, i temi e il programma dell’evento
Dalle ore 10.30, la Festa del BIO torna a colorare di verde Palazzo Re Enzo, nel cuore di Bologna. L’evento alterna momenti ludici, showcooking con degustazione a dibattiti e talk di approfondimento su temi di grande attualità, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul biologico.
Durante la conferenza sarà presentata #IOPARLOBIO, la campagna di comunicazione promossa dal MASAF e a cura di Ismea. A seguire, le voci degli agricoltori, che racconteranno le loro storie di biodiversità basate sullo scambio virtuoso tra natura e agricoltura bio.
“L’agricoltura libera da pesticidi per la tutela della salute e dell’ambiente”, è il titolo del dibattito a cura della Coalizione #CambiamoAgricoltura, che vuol sensibilizzare sull’importanza di tutelare salute e ambiente attraverso l’eliminazione di sostanze chimiche di sintesi in agricoltura.
Il ricco palinsesto della Festa del BIO prosegue alle 16.00 con un focus su “La dieta mediterranea sceglie il bio”, insieme a Stefania Ruggeri, prima ricercatrice e del CREA-Alimenti e Nutrizione, e Laura di Renzo, Professore di Nutrizione Clinica e Direttrice della Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione dell’Università Tor Vergata; alle ore 17:30 sarà la volta del talk a cura di Cambia la Terra, “I territori amano il Bio-in tour”. Mentre Alle 18.45 si riaccendono i fornelli con lo showcooking “Quando il biologico delizia il palato”, uno spettacolo che unisce gusto e divertimento.
“La Giornata Europea del biologico è l’occasione per fare il punto sull’importanza della transazione agroecologica per la salvaguardia del Pianeta – ha commentato Maria Grazia Mammuccini, Presidente di FederBio – Ecco perché abbiamo scelto di celebrarla insieme ai cittadini con la nostra Festa del BIO. Riteniamo fondamentale sensibilizzare a un corretto consumo alimentare: le scelte del cibo che portiamo in tavola hanno importanti ripercussioni sulla salute e sull’ambiente e possono contribuire ad arginare gli effetti dei cambiamenti climatici”.
“La Festa del BIO nasce da queste premesse – conclude Mammuccini – vogliamo spiegare che cambiare è possibile ma serve il contributo di tutti. Siamo in un momento particolarmente rilevante, poiché si sta lavorando sul Piano d’azione per il biologico che mette a disposizione risorse e strumenti fondamentali per far crescere sia la produzione che i consumi”.
