Frodi, Ministro De Girolamo: bene lavoro dei NAC, lotta all’agropirateria è priorità
Continua l’attività di controllo straordinaria sulla tracciabilità e sulla etichettatura dei prodotti alimentari su tutto il territorio nazionale da parte dei NAC, Nuclei Antifrodi Carabinieri. Nei giorni scorsi i NAC di Roma, Parma e Salerno del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno condotto verifiche ispettive su 241 aziende ed attività commerciali, con controlli anche presso i principali mercati e la GDO, portando al sequestro di oltre 4.000 Kg. di prodotti agroalimentari risultati irregolari per violazioni alle norme sulla tracciabilità e sulla etichettatura.
In particolare, sono state accertate frodi per “falsa evocazione” di marchi Dop/Igp e irregolarità per comunicazioni commerciali ingannevoli segnalate all’Autorità Garante per la Concorrenza e per il Mercato. Contestualmente sono state scoperte frodi sul sistema dei finanziamenti all’Unione Europea e a danno di operatori commerciali per circa 2.000.000 euro. Sono state 65 le persone deferite all’Autorità Giudiziaria.
“Desidero complimentarmi per l’ottimo lavoro svolto dai Carabinieri dei Nac nel contrasto alle frodi agroalimentari, che ha portato nei giorni scorsi ad accertare anche irregolarità e frodi sul sistema dei finanziamenti Ue per oltre due milioni di euro”. Questo il commento del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, che ha precisato: “La lotta all’agropirateria è senza dubbio una delle priorità di questo Governo, perché abbiamo il dovere di proteggere i consumatori e i produttori onesti. È per questo che dovremo intensificare ancora i controlli, vigilare con efficacia sul rispetto delle norme sulla tracciabilità e sull’etichettatura. Particolarmente importante è stata la scoperta anche delle frodi per falsa evocazione dei prodotti Dop e Igp, perché proprio le denominazioni rappresentano quel valore aggiunto in termini di qualità che è la forza del Made in Italy”.