Energia, Adoc: “Nuova ondata di truffe per i consumatori che passano al mercato libero”
L’Adoc segnala una “nuova preoccupante ondata di truffe” verso i consumatori che stanno passando al mercato libero dell’energia elettrica e stanno ricevendo telefonate da finti operatori di società di distribuzione
L’Adoc segnala una “nuova preoccupante ondata di truffe ai danni dei consumatori che stanno passando al mercato libero dell’energia elettrica”.
È un tema particolarmente critico, quello che riguarda i cambiamenti nel mercato dell’energia e le opzioni a disposizione dei consumatori, che spesso si trovano ad affrontare pressioni promozionali dirette a convincere a cambiare fornitore senza avere gli strumenti adeguati per valutare bene l’offerta. Allo stesso tempo, denuncia oggi Adoc, negli ultimi giorni sono sempre più frequenti le segnalazioni che l’associazione sta ricevendo da parte di utenti che, dopo aver avviato la procedura di cambio fornitore, ricevono telefonate da soggetti che si spacciano per operatori di distribuzione per annullare il contratto precedentemente sottoscritto.
“I truffatori – spiega l’Adoc – dimostrano di conoscere nel dettaglio la situazione contrattuale dei consumatori, compresi i dati relativi al vecchio e al nuovo fornitore. Questo dimostra come i dati sensibili dei cittadini siano in pericolo e vengano utilizzati in modo non lecito”.
L’associazione invita dunque i consumatori a diffidare di qualsiasi chiamata indesiderata e a verificare l’identità del chiamante. Solleva poi il caso di un’informazione considerata tuttora inadeguata. Per l’Adoc infatti “la campagna informativa sulla fine del mercato tutelato è stata insufficiente, lasciando molti consumatori disorientati e facili prede dei truffatori. Chiediamo quindi ad Acquirente Unico di rafforzare la sicurezza dei dati, proteggendo le informazioni personali dei consumatori e impedendo che vengano utilizzate per scopi illeciti; rendere più chiare e comprensibili le informazioni relative al passaggio al mercato libero. Un consumatore informato – conclude l’Adoc – è un consumatore consapevole e in grado di difendersi dalle truffe”.