Creme solari, 2 su 16 non superano il test di Altroconsumo: “Proteggono meno di quanto indicato”
Risultati rassicuranti sulla maggior parte dei prodotti ma in due casi il fattore di protezione non corrisponde a quello in etichetta
In estate, le creme solari sono osservate speciali per la salute della pelle. Spiaggia, mare e vita all’aria aperta sono gli ingredienti delle vacanze perfette. Ma bisogna fare grande attenzione ai raggi solari, nemico numero uno della pelle per tutte le fasce d’età, soprattutto se si parla di bambini.
Tra i fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori cutanei in età adulta c’è proprio l’intensa esposizione al sole in età infantile, con scottature ed eritemi.
Spf50 e 50+ sono gli unici fattori da utilizzare sui più piccoli quando giocano al sole, evitando comunque di esporli nelle ore più calse, dalle 11 alle 16.
Non è però una novità che alcune creme solari non assicurino il livello di protezione riportato in etichetta. È quanto è emerso dagli ultimi test di laboratorio condotti da Altroconsumo su creme solari acquistate tra farmacie, supermercati e discount per capire quali sono le più affidabili.
Due prodotti non proteggono quanto dovrebbero
I risultati dell’ultimo test sulle creme solari con fattore Spf 50+ sono stati in linea di massima rassicuranti: quasi tutti rispettano il grado di protezione riportato in etichetta. Fanno eccezione due prodotti che sono stati bocciati: Rilastil Baby transparent spray wet skin e di Isdin Transparent spray wet skin.
Rilastil – Baby transparent spray wet skin 200 ml
Le prove di laboratorio hanno dimostrato che la protezione dichiarata in etichetta (Spf 50+, altissima protezione) non corrisponde a quella reale. Contrariamente a quanto riportato sulla confezione, infatti, i test di laboratorio hanno rilevato un Spf pari a 20,9: parliamo quindi di una protezione media.
Isdin – Transparent spray wet skin 200 ml
Il test di laboratorio ha confermato che la protezione reale del prodotto Isdin Transparent spray wet skin è di gran lunga più bassa rispetto a quella indicata in etichetta. Nelle nostre prove abbiamo infatti rilevato un Spf pari a 16,5, contrariamente al fattore 50+ riportato in etichetta.
Creme solari per bambini, cosa non devono contenere
Quando la crema è destinata a proteggere i bambini non devono essere presenti ingredienti come fragranze allergizzanti o sostanze che possono disturbare l’equilibrio ormonale dell’organismo (interferenti endocrini).