Spot Fiat su benzina a 1 euro al litro, per UNC è pubblicità ingannevole
L’Unione Nazionale Consumatori ha depositato una denuncia per pubblicità ingannevole presso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato chiedendo di interrompere gli spot con cui la Fiat pubblicizza la promozione della benzina a 1 euro al litro per chi acquista una nuova vettura Fiat fino al 31 luglio di quest’anno. Secondo l’associazione, non è vero che la Fiat “blocca il prezzo del carburante per tre anni” come promesso dallo spot, perché per ogni vettura c’è un limite massimo di litri che si possono acquistare a prezzo scontato.
“Sarebbe bello poter pagare la benzina 1 euro al litro per tre anni, ma la realtà non è così dolce”, afferma Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, in riferimento alla campagna pubblicitaria della Fiat che promette di bloccare il prezzo della benzina fino al 2015 per chi acquista una nuova autovettura.
“La pubblicità dell’azienda diffusa in questi giorni su giornali e tv -afferma Dona- dà una notizia (‘oggi Fiat blocca il prezzo del carburante a 1 euro al litro per tre anni), ma in caratteri microscopici poi si legge, non solo che l’offerta è valida solo per alcune stazioni di servizio (distributori di carburante IP) ma, soprattutto una grave limitazione (‘in base alle soglie massime di litri previste per ogni modello’). Ciò significa che non è affatto vero che ‘Fiat blocca il prezzo del carburante per tre anni’, ma che per ogni vettura è previsto un limite massimo di litri acquistabili a prezzo scontato. Non tre anni ad un prezzo da sogno, dunque, ma solo una manciata di litri presso i distributori convenzionati”. Da qui la decisione di depositare una denuncia per pubblicità ingannevole presso l’Antitrust.