Carburanti, Eni: bilancio del secondo weekend di sconti
Gli italiani aspettavano da tempo che il prezzo della benzina calasse e lo dimostrano i dati diffusi oggi da Eni sul secondo weekend di sconti: sono stati quasi 5 milioni gli automobilisti che hanno fatto rifornimento nelle stazioni Iperself Eni e Agip che aderiscono all’iniziativa Riparti con Eni, lanciata dall’azienda dieci giorni fa. Durante il secondo fine settimana di promozione il volume di carburante venduto è stato 4-5 volte il livello dei weekend precedenti all’avvio dell’iniziativa e si è registrata una crescita di circa il 50% sul primo weekeend di sconti. Per questo Eni ha esteso l’orario della promozione: parte sempre alle 13 del sabato, ma termina alle 7 di mattina del lunedì invece che alle 24 della domenica.
E il prezzo è stato ridotto di altri 2 centesimi al litro (sia per benzina che per gasolio) rispetto al primo weekend: in tutta Italia, infatti, i consumatori hanno potuto acquistare in modalità iperself benzina a 1,58 euro/litro e gasolio a 1,48 euro/litro.
Presso i distributori che fanno sconti si stanno formando code, come era logico immaginare, e fino alle 21 l’affluenza dei clienti è ininterrotta, sia nella giornata di sabato che la domenica. Il rifornimento medio è stato di circa 30 euro, corrispondenti a circa 20 litri. Il 20% dei volumi è stato acquistato con pagamento bancomat, il restante 80% in contanti. Nella giornata di domenica circa 150 stazioni di servizio Eni e Agip (meno del 5% del totale delle aderenti) hanno sospeso le vendite per esaurimento scorte, ma sul sito www.riparticoneni.com (1,2 milioni di accessi nelle prime 2 settimane) e attraverso il call center sono state segnalate in tempo reale le stazioni alternative piú prossime.