Olio di cocco senza cocco. Siamo alle solite. Nonostante sulla confezione dell’olio secco vegetale cocco de “I provenzali” ci sia l’immagine di una bella noce di cocco, accompagnata dalla scritta “cocco” e dall’indicazione “con estratti di frutta”, tra gli ingredienti non c’è traccia del frutto esotico.  A fare la scoperta è stata Altroconsumo che ha semplicemente controllato la lista degli ingredienti per rendersi conto di questa assenza.
Eppure la confezione del prodotto abbonda di scritte, ma non viene specificato qual è l’ingrediente principale: il meno rinomato olio di cartamo (estratto dai semi di Carthamus Tinctorius, pianta con infiorescenze dal caratteristico colore giallo-arancio), accompagnato da una serie di estratti di frutta (albicocca, mela e uva). Soltanto leggendo la lista degli ingredienti si capisce quindi di cosa è realmente fatto il prodotto che acquistiamo.


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Un altro “dettaglio” che può trarci in inganno è l’odore del cocco che è dato semplicemente dal profumo aggiunto. Altroconsumo si chiede quindi: è giusto definire un olio “puro al 100%”, se poi c’è dentro un profumo? L’Associazione avverte chi utilizza molti prodotti per il corpo del rischio di essere esposti a una quantità eccessiva di sostanze che potrebbero interferire con il sistema ormonale.

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