Natale, Klikkapromo: le offerte dei supermercati rendono low cost il menù
Il Natale al tempo della crisi mette in tavola budget contenuti da parte delle famiglie, alle prese con cenoni più cari fino al 10% e differenze di prezzo fino al 30% fra una città e l’altra. Ma fare un pranzo low cost – esigenza della crisi economica certificata anche da un’indagine Confesercenti-Swg – è possibile, se si riesce a mettere insieme prodotti in promozione. In questo caso, potrebbero bastare 80 euro per riunire intorno a una tavola natalizia una decina di persone.È quanto afferma l’Osservatorio Klikkapromo, motore di ricerca delle offerte promozionali di supermercati e ipermercati, che ha calcolato il prezzo medio del carrello della spesa natalizia composto interamente da prodotti in promozione. Dall’analisi, effettuata su 5 grandi città italiane (Roma, Milano, Firenze, Torino e Bologna) emergono, da una parte, i rincari , dall’altro il potenziale di risparmio ottenibile dall’utilizzo delle offerte promozionali. In tutti i capoluoghi, afferma Klikkapromo, combinando prodotti in offerta è possibile organizzare un pranzo o un cenone natalizio per una decina di persone a circa 80 euro.
La comparazione è stata fatta su una serie di prodotti alimentari che comprende prosciutto crudo e cotto, salame, salmone affumicato, ravioli e tortellini ripieni, cappone, cotechini e zampone, più pandori, panettoni, spumante e fichi. Dall’analisi sui prezzi medi di questi prodotti nelle città monitorate (con differenze percentuali che possono arrivare al 36%) emerge che la città complessivamente più conveniente è Roma.
Nella Capitale, lo scontrino totale è inferiore a 75 euro. Poco di più si spende a Firenze, mentre la città più cara risulta Bologna con quasi 79 euro. Sempre a Roma è possibile acquistare i panettoni farciti più economici battendo anche le città del nord dove la tradizione del panettone è ben più radicata, Milano in primis. I milanesi contano però lo spumante più conveniente.