Ecopneus diminuisce il contributo ambientale per acquisto pneumatici
Da oggi sono ancora più bassi i contributi ambientali associati all’acquisto di pneumatici nuovi immessi nel mercato dai Soci di Ecopneus: da 2,30 a 2 euro per il segmento auto ed in proporzione per tutte le altre tipologie di pneumatico grazie alle nuove e più efficienti modalità operative di gestione dei Pneumatici Fuori Uso messe a punto da Ecopneus.
Dal 2011 è la quarta volta che Ecopneus riduce il contributo ambientale, grazie ad un costante impegno per l’ottimizzazione dei processi operativi e ad una gestione attenta ed efficiente. Il risparmio per i consumatori italiani con questa ultima riduzione è stimato in 9 milioni di euro su base annua. Dall’avvio del sistema nel settembre 2011 ad oggi, l’insieme delle riduzioni ha comportatoinvece un risparmio complessivo sull’acquisto di pneumatici nuovi stimato in circa 30 milioni di euro.
Il contributo ambientale è un importo collegato all’acquisto di ogni pneumatico nuovo che deve servire esclusivamente a finanziare le operazioni di raccolta, trasporto e trattamento del pneumatico una volta arrivato a fine vita. Un costo in passato compreso nel prezzo del pneumatico nuovo e che dal 2011 deve essere invece evidenziato nel documento di vendita, a tutela del consumatore che non è più esposto a ricarichi o pratiche commerciali scorrette. Da esso non può derivare nessun utile: la legge prevede che eventuali avanzi di gestione di fine anno non possano essere distribuiti come dividendi ai soci e che debbano essere destinati per almeno il 30% in operazioni di prelievo da stock storico, al fine di ridurre gli accumuli di PFU presenti in Italia.