Cosa sono gli idropulsori orali?

Una corretta igiene orale consente di sfoggiare un sorriso che colpisce positivamente le persone con le quali si interagisce nella vita quotidiana.

Prendersi cura dei propri denti è fondamentale. Tutto parte da una corretta pulizia del cavo orale, che, se fatta in maniera accurata, oltre che a migliorare il lato estetico, aiuta a prevenire l’insorgenza di patologie come gengivite, parodontite oppure carie.

Ecco perché si rivela indispensabile sfruttare tutti gli strumenti a disposizione per tutelare la salute della dentatura e della bocca in linea generale. In tal senso l’irrigatore orale è un dispositivo che promette una notevole efficacia.

All’interno di questo approfondimento potrai scoprire quali sono i lati positivi collegati all’uso di questo strumento, nonché come si usa e per chi è maggiormente indicato.

Gli alleati dell’igiene dentale: scopriamo di più sugli idropulsori orali

Nel corso degli ultimi anni si sono diffusi sul mercato alcuni dispositivi che permettono di godere anche nella comodità di casa di molti dei vantaggi di una pulizia orale come quella effettuata dal dentista.

Tra questi spiccano senza dubbio gli idropulsori, dotati di un ugello che indirizza un flusso d’acqua potente e al tempo stesso mirato nel cavo orale.

Grazie all’impugnatura del tutto simile a quella di uno spazzolino elettrico, i modelli più recenti regalano una spiccata maneggevolezza. In tal senso questi strumenti sono facilmente utilizzabili da chiunque, comprese le persone di età avanzata.

Generalmente sono composti da una pompa nella quale si inserisce l’acqua, che viene gettata sui denti per far sì che i residui di cibo vengano eliminati. Utilizzando l’idropulsore, dobbiamo prestare attenzione alla distanza necessaria tra il getto dell’acqua e i denti o le gengive. Infatti, se l’idropulsore viene avvicinato troppo ai denti o alle gengive, potrebbe presentarsi il rischio di danneggiarli. Inoltre, esistono diversi livelli che corrispondono a una diversa pressione del getto d’acqua.

Sul mercato esistono diverse opzioni tra cui scegliere. Ad esempio, gli idropulsori orali prodotti da Waterpik Italia sono disponibili in vari modelli e vantano funzionalità avanzate, ma anche una notevole facilità d’uso.

Chi può trarre beneficio dall’uso di un idropulsore orale?

L’utilizzo è davvero intuitivo: basta riempire il serbatoio, scegliere l’ugello desiderato e accendere l’apparecchio selezionando la pressione più bassa, per poi regolarla in base alle specifiche esigenze dirigendo il getto con un angolo di 90° verso le gengive.

Gli idropulsori orali rimuovono la quasi totalità della placca batterica, vantando un’efficacia maggiore rispetto a spazzolino e filo interdentale.

Si rivelano particolarmente utili per raggiungere le aree più difficili: ecco perché sono perfetti per tutti coloro che hanno apparecchi fissi, impianti o altre situazioni nelle quali è importante avere una corretta igiene orale.

Gli irrigatori orali sono fondamentali anche per tutti coloro che hanno problemi alle gengive o tasche parodontali.

In conclusione è possibile affermare che questi strumenti si rivelano adeguati per curare con attenzione l’igiene orale.

Dalle persone inclini allo sviluppo di patologie legate all’accumulo della placca fino a quanti presentano problematiche a livello delle gengive, passando per i portatori di apparecchi: gli idropulsori orali intervengono laddove l’azione di spazzolino e filo interdentale non si rivela sufficiente.

Tra i vantaggi principali vanno annoverati la facilità d’uso e la disponibilità di modelli diversi per le esigenze più svariate, nonché la comprovata efficacia nel rimuovere la placca.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)