Coop: anno nuovo in ripresa ma fra i consumi si salvano solo internet e smartphone
La crisi economica ha cambiato in maniera irreversibile le scelte di consumo delle famiglie italiane: anche per l’anno appena avviato, si compreranno meno case, meno auto, e saranno ancora in flessione gli alimentari – meno pesce, meno carne e meno bevande alcoliche sulle tavole degli italiani. Tengono solo i consumi legati a internet e all’ultimo modello di smartphone. Proprio l’avvento di smartphone e tablet (+10,6 mln di pezzi venduti nell’ultimo anno) è l’unico elemento di dinamismo dei consumi registrato nel 2013. Questi i dati e le previsioni del Rapporto Coop “Consumi & Distribuzione”, redatto in collaborazione con Ref Ricerche e Nielsen.
A partire da quest’anno l’economia vedrà segnali di ripresa, con una prima inversione di tendenza del Pil (più 0,7%) e dei redditi delle famiglie (più 0,4%), sottolinea il rapporto Coop, che però evidenzia anche come il cambiamento nelle scelte di consumo delle famiglie sia ormai strutturale. “Nel 2013 i nuovi acquisti di case sono stati di quasi il 60% inferiori a quelli del 2006. Le immatricolazioni di auto è tornata ai livelli dei primi anni Settanta e addirittura il numero di auto per abitante circolanti nelle città è tornato a 10 anni fa – sottolinea la Coop – Dal 2007 gli italiani hanno fatto oltre 30 milioni di viaggi in meno. Sono andati meno allo stadio (-1 mln nel 2013) e al cinema (-11% nell’ultimo anno). Gli italiani hanno rinunciato al cappotto e le scarpe nuove (-3,4 miliardi di euro in due anni) e la crisi non risparmia l’alimentare dove si riducono gli acquisti di carne rossa e pesce (-13% e -11% dall’inizio della crisi) o dei vini (-5,6%). Le stesse voci di spesa che continuano a generare segni negativi nelle previsioni dell’anno appena arrivato: ancora meno case di proprietà, meno auto, e nell’alimentare meno pesce, meno carne, meno bevande alcoliche, i consumi si salvano solo ricorrendo a internet o all’ultimo modello di smartphone”.