Contraffazione online, firmata intesa fra Ministero Interno e Amazon
Firmato un memorandum d’intesa fra Ministero dell’Interno e Amazon contro la contraffazione online
Ministero dell’Interno e Amazon contro la contraffazione online. Si è svolta oggi, presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale, la presentazione del Memorandum d’intesa sottoscritto tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento della P.S. – Direzione centrale della Polizia Criminale – Servizio Analisi Criminale e Amazon. Il memorandum, informa una nota congiunta, vuole contribuire a “espandere sempre più la “rete” degli attori impegnati nella lotta alla contraffazione e alla tutela della proprietà intellettuale”.
In azione contro la contraffazione online
“La tutela della proprietà intellettuale e la prevenzione di qualsiasi pratica commerciale sleale hanno un ruolo decisivo al fine di assicurare condizioni di mercato leali e tutelare i consumatori – prosegue la nota – L’accordo intende favorire, inoltre, la condivisione delle informazioni sulla contraffazione online, fenomeno globale in continua evoluzione, le cui potenzialità illecite non sono passate inosservate alle organizzazioni criminali, pronte a cogliere celermente le trasformazioni tecnologiche per adeguare la propria operatività e massimizzare i profitti. Infatti, una conoscenza più approfondita degli schemi di contraffazione online è utile a identificare le merci illecite prima che raggiungano il cliente, assicurando una maggiore tutela”.
Il memorandum con Amazon vuole dunque agire verso la conoscenza e la prevenzione della contraffazione online. Ha detto Bianca Martinelli, Policy and Strategy Director Amazon Italia: «La nostra collaborazione con il Ministero dell’Interno, che si inquadra nel Memorandum sottoscritto è importante per aggredire un fenomeno che toglie valore a tutti gli attori economici coinvolti. Portiamo al tavolo l’esperienza del nostro approccio globale basato su solidi controlli proattivi, innovativi strumenti di protezione dei marchi e sulla collaborazione pubblico-privato per prevenire la contraffazione in tutto il settore. Siamo quindi molto orgogliosi di poter collaborare con il Ministero dell’Interno e mettere a fattor comune le nostre risorse. In particolare, la protezione dei marchi e del Made in Italy si inserisce nel nostro più ampio impegno a supportare la crescita delle 21.000 Piccole e Medie Imprese italiane che vendono nel nostro negozio online e a promuovere il Made in Italy nel mondo».