Consumi, Federconsumatori: famiglie continuano a risparmiare sul cibo
Cambiare continuamente supermercato per inseguire le offerte. Comprare solo cibo prossimo alla scadenza, perché venduto a prezzo scontato. Sono due dei comportamenti fotografati dall’indagine commissionata da Facile.it all’istituto di ricerca mUp Research, diffusa ieri, che si è soffermata sull’attenzione degli italiani verso il risparmio, fra comportamenti di contenimento dello spreco e atteggiamenti che sfociano in manie. Fra i dati diffusi spiccava questo: in Italia 11,5 milioni di persone dichiarano di cambiare continuamente supermercato per inseguire le offerte mentre sono 3 milioni i cittadini che, per risparmiare, comprano solo alimenti prossimi alla scadenza e quindi in sconto. E su questi due dati si sofferma Federconsumatori: le famiglie, ribadisce l’associazione, risparmiano anche sul cibo.
“Si tratta di numeri importanti, che dimostrano ciò che ribadiamo da tempo: la condizione economica delle famiglie continua ad essere difficile e proprio a causa di una scarsa capacità di acquisto i cittadini sono costretti a risparmiare anche sulle spese per l’alimentazione – dice Federconsumatori – Lo stallo del mercato interno ha determinato la recente frenata del tasso di inflazione e il nostro studio sull’andamento dei redditi e dei consumi ha messo in evidenza come la spesa delle famiglie cresca ad un ritmo molto più elevato rispetto al reddito”.
A tutto questo si aggiunge la crisi nel mercato del lavoro, che rende ancora più evidente l’urgenza di interventi incisivi sul fronte dell’occupazione e della redistribuzione dei redditi. “L’incremento del potere di acquisto delle famiglie è fondamentale per rilanciare la domanda interna e i consumi nonché per dare fondamenta solide ad una crescita ancora troppo instabile ed incerta”, dice Emilio Viafora, presidente Federconsumatori.