Chiudono 43 negozi Trony. Federconsumatori: cosa fare per i consumatori?
Chiudono 43 negozi a marchio Trony in tutta Italia. La notizia è stata data nei giorni scorsi dal Sole 24 Ore che spiega come la Dps, società che ha il maggiore pacchetto di aziende a insegna Trony, abbia dichiarato fallimento. I dipendenti coinvolti sono circa 500 in tutta Italia.
“Il noto marchio di distribuzione di elettrodomestici e prodotti tecnologici Trony ha chiuso circa 43 punti vendita in Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Puglia, lasciando senza lavoro circa 500 dipendenti”: a rilanciare la notizia è oggi Federconsumatori, che ricorda i passi salienti della vicenda. La chiusura dei punti vendita è il risultato del fallimento della DPS Group S.r.l., uno dei soci di Grossisti Riuniti Elettrodomestici (GRE), che dal 1997 detiene la proprietà di Trony.
Dice Federconsumatori: “Tutti i cittadini che riscontrino problemi con i prodotti ancora in garanzia, che li abbiano lasciati in assistenza presso i punti vendita o che attendono la consegna di uno o più prodotti, possono rivolgersi agli sportelli Federconsumatori presenti su tutto il territorio nazionale per ricevere assistenza nella tutela delle garanzie legali e nel recupero di somme spese per l’acquisto di elettrodomestici o prodotti ancora non consegnati”.