Stando alle rilevazioni del Ministero dello Sviluppo Economico, il prezzo della benzina è sceso sotto quota 1,4 euro, toccando il minimo dal novembre del 2010. “Una buona notizia per la quale, però, non possiamo ringraziare il Governo ma l’andamento internazionale del greggio – commenta Massimiliano Dona, Segretario dell’Unione Nazionale Consumatori – Le imposte, infatti, hanno superato la fatidica soglia del 70% sia per la benzina che per il gasolio”.  
Le imposte, tra accise ed Iva, hanno raggiunto il 70,51% per la benzina ed 70,07% per il gasolio per auto. “Forse è giunto il momento, visto che ci è stato promesso dal 2002, di prevedere un meccanismo che sterilizzi l’aumento dei prezzi dei carburanti quando si supera una certa soglia. Bisogna approfittare di questi prezzi bassi, per introdurre e sperimentare una misura che, a parità di gettito per lo Stato, impedisca di svuotare le tasche degli automobilisti per via della doppia tassazione accise + Iva. Va fatto ora proprio perché nell’immediato non si rischiano buchi di bilancio imprevisti” conclude Dona.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)